Ritorno al Rubens Fadini di Giulianova dopo ben 28 anni, erano altri tempi, vivevo il mondo ultras in prima linea e ogni quindici giorni ero in giro per lo Stivale al seguito della mia squadra nella vecchia serie C2. Ricordo che mi colpì molto lo stadio, pieno in ogni ordine di posto e con una Curva attaccata al terreno di gioco che spingeva la squadra senza mai fermarsi un solo istante.

Terminato l’album dei ricordi parliamo della gara di oggi contro il Virtus Cupello quando, nell’attesa di ritirare l’accredito, ho modo di scambiare due parole con qualche ultras locale sull’attuale situazione in Curva a Giulianova dove apprendo, come purtroppo un po’ dappertutto, c’è un certo scollamento con le generazioni più giovani. Fortunatamente la buona annata dei giallorossi, che si spera possa essere foriera di un nuovo ciclo sportivo, potrebbe essere il miglior viatico ad un auspicabile ricambio generazionale.

Pochi minuti dopo l’inizio della partita, la curva di casa espone uno striscione contro il vicepresidente Spinelli per alcune dichiarazioni durante un’intervista in radio riguardo gli incidenti durante il derby con gli odiati rivali di Teramo.

Quando la squadra in campo passa in vantaggio, lo stadio diventa una piccola bolgia con la parte centrale della curva che non smette di cantare neanche dopo il momentaneo pareggio degli ospiti. Il secondo tempo inizia invece con un secondo striscione più genericamente a favore degli ultras, anche se volendo, ci si può leggere del sottotesto che lo collega sempre allo stesso turbolento post-derby. Quando dalla curva partono cori contro i Teramani, la partecipazione di tutto lo stadio è importante e compatta, tanto da creare un’atmosfera da brividi e sottolineando un’unità di intenti che restituisce speranza. Spesso quando i media infilano un microfono sotto la bocca di ignari addetti ai lavori, forzandoli a dichiarazioni che soddisfino la retorica dominante, si aprono crepe che nelle piccole realtà di provincia sono tutt’altro che opportune.

La gara al termine dei novanta minuti, si conclude con la vittoria dei padroni di casa per 3-1, un risultato che consolida il secondo posto in classifica. Una buona prova quest’oggi dei padroni di casa anche sugli spalti, nonostante l’Eccellenza sia una categoria stretta per certe piazze di grande tradizione.

Francesco Fortunato