Dopo un’estate di attesa riparte la Serie A e alla prima giornata ci regala subito un big match, sia in campo che sugli spalti: quello tra Lazio e Napoli.

La rivalità tra le due tifoserie è una delle più accese nel panorama ultras italiano e la partita in questione è sempre stata etichettata come “ad alto rischio”. Soltanto dalla stagione scorsa infatti, i tifosi delle due squadre hanno potuto seguire le proprie compagini in trasferta al San Paolo e all’Olimpico.

Arrivo nella zona di Ponte Milvio intorno alle 18. Ci sono già tanti tifosi laziali e l’atmosfera del prepartita è molto tranquilla. Prima di incamminarsi verso lo stadio, gli Irriducibili srotolano uno striscione per manifestare la propria vicinanza alle vittime della tragedia di Genova: “Nel paese del malaffare, solo l’ultras è il primo a è pagare! Vicini alle vittime di Genova! Irr”. La seconda parte verrà esposta anche dentro lo stadio.

Un’ora prima del calcio d’inizio sono dentro l’Olimpico che si sta iniziando a riempire. La curva nord e i distinti nord sono completamente esauriti, e anche nel resto dello stadio si registrano buone presenze. Partono da varie zone della curva cori contro Napoli. Il settore ospiti è occupato da poco più di 1.500 unità: nessuna presenza ultras in queste fasi iniziali.

In nord e nel resto dello stadio gli striscioni sono tutti capovolti e prima della gara viene distribuito il seguente volantino: “La Nord per noi rappresenta un luogo sacro. Un ambiente con un codice non scritto da rispettare. Le prime file, da sempre, le viviamo come fossero una linea trincerata. All’interno di essa non ammettiamo Donne, Mogli e Fidanzate, pertanto le invitiamo a posizionarsi dalla 10′ fila in poi. Chi sceglie lo stadio come alternativa alla spensierata e romantica giornata a Villa Borghese, andasse in altri settori. IL DIRETTIVO DIABOLIK PLUTO”.

Poco dopo l’inizio della partita fanno il loro ingresso i circa 300 ultras provenienti da Napoli, dietro lo striscione “Curva A”, anch’esso capovolto. Sarà esposto nel settore ospiti, durante tutta la partita uno striscione con scritto: “Genova 14-8-2018”.

Quella di stasera è anche la partita d’esordio dei palchetti nelle curve dello stadio Olimpico. Ce ne sono due per curva e in nord è occupato soltanto quello situato nel lato Tribuna Tevere.

Dopo il minuto di silenzio per le vittime di Genova, proprio dai due ragazzi sul palchetto viene annunciato che i primi dieci minuti il tifo organizzato starà seduto e in silenzio. Per rispetto e vicinanza ad uno dei capi storici della curva laziale che proprio stasera doveva rientrare allo stadio, ma al quale è stato impedito l’accesso. Vengono tolti anche tutti gli striscioni appesi alle cancellate della curva. Il silenzio poi si protrarrà per tutto il primo tempo, con i tifosi nella parte alta della curva e del resto dello stadio che non riescono a capire bene i motivi di questa decisione. Anche i tifosi del Napoli rimarranno in silenzio per i primi 45 minuti.

Il primo tempo dunque, sotto l’aspetto del tifo non ha niente da registrare tranne qualche coro partito dai distinti e le esultanze dopo i gol di Immobile e Milik.

Nel secondo tempo si comincia a tifare. Nel settore ospiti si nota bene il gruppo della Curva A, tutti a torso nudo e molto compatti sventolano qualche bandiera azzurra e si fanno sentire con cori e battimani. Anche in curva nord il tifo è discreto e spesso accompagnato dai distinti. Al 60′ il Napoli passa in vantaggio e i tifosi ospiti esplodono in un gran boato seguito dall’accensione di una torcia.

La partita sugli spalti prosegue con lo stesso copione. Dal settore ospiti partono cori di offesa ai rivali, ai quali la nord stranamente non risponde. Sul finale da registrare cori in ricordo di Gabriele Sandri e una bella sciarpata da parte della curva di casa. La partita termina 2-1 in favore dei partenopei che festeggiano sotto il settore occupato dai propri tifosi. Anche i giocatori della Lazio salutano i propri tifosi ricevendo gli applausi di tutto lo stadio.

Entrambe le squadre torneranno in campo sabato 25 in altri due big match. Alle 18 i laziali faranno visita alla Juventus di Cristiano Ronaldo, per il quale il biglietto del settore ospiti sarà in vendita alla modica cifra di 55 euro. Il Napoli invece attenderà il Milan per l’esordio stagionale a Fuorigrotta.

Mirco Civoli