In una bella e calda domenica di fine Agosto, in cui sarebbe consigliato godersela a mare, decido di soddisfare la mia curiosità facendo un salto a Mola, dove è prevista una gara amichevole tra la compagine locale e il Monopoli alle ore 20. Sono mosso principalmente da due fattori: uno, l’entusiasmo creatosi nel pubblico locale per la promozione in Eccellenza e due, il ritorno nel proprio stadio dopo due anni di esilio.

Decido perciò di arrivare con un certo anticipo, già dalle 18, per la cerimonia del taglio del nastro delle autorità, la benedizione nel rettangolo verde e la presentazione della squadra all’ingresso dello stadio. Di tutto rispetto anche lo staff tecnico e dirigenziale del Mola, che annovera nomi illustri del calcio locale come Massimo Tangorra e Gioacchino Prisciandaro, presidente un grande personaggio come Mino Zapparelli, conoscitore del mondo ultras con il quale ho avuto il piacere di scambiare quattro chiacchiere in merito a margine della gara.

Alle 20, scese in campo le due compagini, il mio occhio e la mia attenzione sono ovviamente catturate dal numeroso pubblico accorso. Gradita sorpresa l’accensione dei fuochi d’artificio e una presenza ultras molese molto rumorosa e colorata da tantissime torce, che hanno reso ancora più suggestiva la serata del ritorno al “Caduti di Superga”. Da segnalare con loro la presenza degli amici Army korps Monopoli.

Troppo il divario tecnico e di categoria fra le due compagini, con gli ospiti che si impongono per 4 a 0 ma sicuramente sarà interessante tornare per vedere all’opera gli ultras del Mola nelle partite di campionato, visti i presupposti e gli spunti decisamente positivi offerti in questa sgambata estiva.

Catello Onina