Ultima gara della stagione regolare al Piola, con un discreto pubblico presente per inseguire una salvezza diretta che, fino a qualche mese fa, sembrava impossibile ed oggi sarebbe raggiungibile in caso di vittoria degli azzurri, ma solo se questa dovesse coincidere coi pareggi di Pergolettese e Pro Sesto.

Pochi minuti prima del fischio d’inizio, viene deposto un mazzo di fiori in rettilineo in memoria di Paolo Favergiotti, storico tifoso che è venuto a mancare all’improvviso pochi giorni fa e che oggi sarebbe sicuramente stato presente.

Il match inizia a sorpresa senza tifosi ospiti, il che mi fa molto strano in quanto in caso di vittoria il Fiorenzuola, ormai già condannato a disputare i play-out avrebbe la possibilità non indifferente di giocare la gara di ritorno tra le mura amiche ed inoltre l’avversario di turno è molto probabile che sia proprio il Novara.

In Curva Nord, invece, sono come al solito sempre presenti gli ultras azzurri, che si compattano dietro allo striscione Nuares e che nonostante una stagione davvero difficile, non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno sia al Piola che in trasferta.

L’atmosfera si scalda fin dalle prime battute, col Novara che attacca sotto la nord. Al 15’ viene colpito un palo dal canadese Ongaro dopo una bella azione, mentre al 25’arriva il vantaggio firmato dall’italo-danese Urso.

Il tutto mentre nel frattempo nel settore ospiti hanno fatto il proprio ingresso un paio di tifosi senza alcuna sciarpa, bandiera o striscione riconducibili al tifo organizzato rossonero.

La prima frazione di gioco si chiude poi col raddoppio azzurro, sempre firmato da un ispiratissimo Urso che sulla sua fascia fa un po’ quello che vuole, tanto da rischiare di mettere a segno una tripletta ad inizio ripresa.

Poco da segnalare del secondo tempo se non il coro “Favergiotti uno di noi”, seguito da un lungo applauso che coinvolge tutto lo stadio ed è bello come la curva abbia voluto ricordare la sua figura, nonostante non facesse parte della stessa: di sicuro era un personaggio che molti hanno avuto modo di incrociare, viste le innumerevoli trasferte in lungo e in largo per l’Italia e il comune amore, la comune passione meritavano senza dubbio un omaggio.

La gara in campo termina 2-0 per il Novara, risultato che non basta per la salvezza diretta vista la contemporanea vittoria delle concorrenti, dunque la stessa si deciderà ai play-out, attraverso altre due sfide sempre contro il Fiorenzuola, con gara di andata in programma al Velodromo Pavesi tra due settimane ed il ritorno al Piola sette giorni dopo, occasione in cui sarebbe bello ritrovare una presenza sugli spalti anche da parte dei tifosi rossoneri.

Alan Cacciatore