A qualche mese dalla disputa del match di campionato, si ripresenta la sfida in Coppa Italia tra il Parma e la Roma. Per aggiungere pepe a questa partita, ci sono recenti episodi tra le due tifoserie, accorsi proprio a margine della sfida dello scorso novembre.

Circa 5.000 i presenti oggi, con un orario d’inizio della gara piuttosto penalizzante: 21.15 il calcio d’inizio, con la temperatura ovviamente vicina allo zero. Per ravvivare la coppa nazionale, al di là della pessima formula ampiamente rivedibile, non resta che percorrere la strada (pur abbozzata) di giocare nel fine settimana, ma in tempi di diritti televisivi, i “fenomeni” del baraccone calcio sarebbero capaci anche di far disputare partite a mezzanotte pur di non agevolare mezza volta i tifosi.

Curva di casa con larghi vuoti questa sera, ad inizio partita si vedono i classici bandieroni dei Boys a cui si aggiungono vari due aste sempre nella loro zona di settore. Le bandiere col leone vengono tenute in piedi per tutta la partita, colorando sufficientemente la parte centrale della nord.

A livello canoro consueto repertorio: dal “Curva Nord Matteo Bagnaresi” in partenza, ai vari cori per la squadra, per i diffidati e contro la tifoseria ospite.

Circa 1.500 tifosi romanisti presenti a Parma, suddivisi tra 843 tifosi in curva ospiti, mentre il resto in tribuna: il contingente giallorosso chiaramente non è tutto proveniente dalla capitale, ma considerando giorno e orario la presenza è ampiamente positiva.

In vetrata fanno sfoggio di sé tutti i drappi della curva sud giallorossa, che ad inizio partita accende qualche fumogeno per salutare l’ingresso delle due squadre in campo.

Durante i 90 minuti si vedono due striscioni in memoria di tifosi romanisti che non ci sono più, mentre a livello di colore si notano spesso due bandieroni a cui si aggiungono delle bandierine nella parte bassa e qualche due aste (simpatico, e storico, il “NUN C’È PROBLEMA”).

Sostegno vocale che va di pari passo con l’andamento della squadra in campo, vincente per 2-0 e che conquista il passaggio ai quarti di finale, dove i giallorossi sono attesi allo Juventus Stadium di Torino.

Giovanni Padovani