Sfida ricca di fascino oggi al “Romeo Menti” di Castellammare: gli stabiesi ospitano i catanesi, tifoseria tra le protagoniste più stimate del panorama ultras italiano degli ultimi anni. La sud di casa sfodera una prestazione maiuscola, aiutata anche dal rotondo risultato di 4-0 in proprio favore. Torciata e sbandierata iniziale, gran tifo, fumogeno arancione a far da ciliegina sulla torta con un retrogusto molto anni ’80. Degne di nota anche un paio di sciarpate riuscite molto bene. Durante il match, il tifo vocale è risultato continuo, con cori contro Catania e a favore dei fratelli di Siracusa. Solito siparietto con la squadra a festeggiare sotto la curva sud, dopo il triplice fischio finale.
Purtroppo l’altra metà dello spettacolo non è andata di scena: nel settore ospiti, presenti solo una decina di ragazzi, non riconducibili a gruppi ultras nonostante in prevendita fossero stati venduti sessanta biglietti. Forse ne sarebbero stati venduti anche altri e comunque anche a Castellammare si sarebbe visto l’immancabile manipolo di ultras catanesi. Ma nella notte tra martedì e mercoledì, Ciccio Famoso, storico ultras della Falange, figura mitica e padre del tifo rossoazzurro, ha visto aggravarsi fortemente le sue condizioni di salute a causa di una malattia contro la quale combatte da qualche tempo. La Catania ultras è rimasta col fiato sospeso ed ha deciso di non lasciarlo solo e combattere al suo fianco, fosse anche solo in maniera ideale.
A Ciccio e a tutta Catania, l’augurio di poterlo rivedere quanto prima al suo posto. In Curva. Fra la propria gente.
Emilio Celotto.