Si disputa al Viviani di Potenza l’importante match tra lucani, in corsa per la promozione diretta, e i campani di Torre del Greco, coinvolti nella lotta per la retrocessione.
Sono presenti circa 3 mila spettatori, “pochi” rispetto ai 5 mila che il Viviani (con punte anche di 7 mila) ha fatto registrare quest’anno. La cifra della passione che Potenza nutre per i propri colori è appunto lo “stupore” che si prova a vedere presenti “appena” 3 mila tifosi: ci sono realtà che in serie B avrebbero difficoltà a portare 3 mila persone di media, figuriamoci 7 mila.
Dalla città corallina arrivano nel capoluogo lucano oltre 200 tifosi, un’enormità se visti alla luce degli ultimi 20 anni calcistici della Turris, i corallini sono infatti l’unico club prestigioso dell’area vesuviana che non è stato più capace di ripartire, annaspando sempre tra Eccellenza e serie D.
Prima del match le due curve rinsaldano la storica amicizia che lega le due realtà ultras. Tifo compatto e continuo per tutti i 90 minuti da entrambi i settori, tre se consideriamo anche la gradinata di casa, che da diversi stagioni ospita i Briganti, gruppo nato nel lontano 1992, oltre al Nucleo storico e al gruppo Vecchi gradoni.
La prima frazione di gioco si chiude con i padroni di casa sotto di una rete, una consuetudine per i lucani in questa stagione. I secondi 45 minuti vedono un Potenza più agguerrito che riesce a ribaltare il risultato, anche grazie alla doppietta del bomber brasiliano Franca. A fine partita i giocatori raccolgono gli applausi della propria curva.
Foto di Pier Paolo Sacco.