Dopo Castelrotto, in Trentino, il Bologna si sposta, come di consueto, a Sestola e Santarcangelo, per disputare tre amichevoli.

BOLOGNA-BOLOGNA PRIMAVERA 2-1

Prima gara contro la Primavera, alla presenza di circa 800 spettatori. Nella piccola gradinata posta dietro alle porte presenti diverse pezze del tifo felsineo. I supporters si limitano ad accendere qualche fumogeno prima del fischio d’inizio, per poi seguire quasi sempre in silenzio il resto del match.

(La foto di questa partita è stata gentilmente concessa da www.zerocinquantuno.it)

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BOLOGNA-PIACENZA 4-1

A Sestola arriva il Piacenza, nobile decaduta dopo diversi anni nella massima categoria. Buona presenza di pubblico, circa 1.500 spettatori. Gli ospiti giungono in una trentina di unità, dietro le consuete sigle del tifo piacentino e uno striscione di stima nei confronti della Beata Gioventù.

Su fronte bolognese presenti la maggior parte dei gruppi. Da segnalare la pezza che ricorda Peppone, storico ultras romanista scomparso qualche giorno prima. Vengono inoltre utilizzati dei fumogeni gialli, arancioni e bianchi. Il tifo per la maggior parte della partita si limita a cori che attestano la reciproca stima tra i gruppi.

BOLOGNA-SANTARCANGELO 3-0

L’ultima amichevole prima del ritorno a Bologna, in attesa di prepararsi per il primo turo di Coppa Italia, si gioca contro il Santarcangelo allenato da Lamberto Zauli, ex giocatore del Bologna ad inizio anni 2000.Per l’occasione, oltre ai gruppi presenti nei precedenti incontri, si aggiungono Urb ’74, Fedelissimi, Freak e Bucce. Dopo l’accensione di un paio di fumogeni il tifo si mantiene di buon livello. Tanti i cori rivolti alle avversarie storiche che il prossimo anno torneranno ad affrontare il Bologna. Viene ricordato anche Paolo, tifoso avellinese recentemente scomparso.

Fabio Bisio.