Al Giraud vince il Savoia e così termina l’avventura della Fidelis Andria in Coppa Italia di Serie D. Proprio l’anno scorso le due squadre tornarono ad incrociarsi in campionato dopo quasi 18 anni. Una partita che fu caratterizzata da parecchi movimenti fuori dallo stadio.

Visto il precedente ci si aspettava il divieto per gli ospiti. Ma le autorità preposte non hanno ravvisato gli estremi per prendere tale decisione, nonostante la rivalità tra le due tifoserie, dando il via libera alla vendita dei biglietti. 

Il Savoia, dal canto suo, ha disposto, a seguito della disposizione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, di aprire la Curva Sud. Si gioca alle ore 20, e si tratta di una classica partita da trentaduesimi di Coppa, dove è presente allo stadio il solito zoccolo duro delle due tifoserie, relegate in categorie che non gli competono.

Nel settore ospiti un nutrito gruppo di ultras andriesi non è voluto mancare a questo appuntamento. Trasferta non facile, anche perché si gioca in settimana e in serata. A prescindere un grande elogio a loro! Si sistemano nella parte bassa, dietro alle loro pezze. Buone le manate, si fanno sentire spesso e volentieri nonostante il numero ridotto. Cori di sfottò si sprecano da ambo le parti.

In campo, come detto, il Savoia domina in campo, ma sugli spalti si vive una partita più viva. Bella e compatta anche la Curva Sud, in grande spolvero; il suo sostegno è deciso per tutti i novanta minuti. Bandieroni sempre al vento, e tantissima voce quest’oggi. Esposti diversi striscioni riferiti alla partita movimentata dell’anno scorso, ma in questa tutto fila liscio, anche grazie all’imponente presenza delle FDO.

Davide Gallo