L’Avellino vola in classifica e cerca di approfittare della seconda gara di campionato in casa consecutiva, a sei giorni dalla vittoria contro la capolista Empoli. Il Partenio risponde con un discreto numero di tagliandi venduti, ben 7.000 per l’occasione, compresi gli abbonati.

I giorni precedenti la partita qualche polemica per un comunicato di un gruppo di tifosi dell’Avellino che avevano dichiarato il proprio, rinnovato, odio per Bari, complice lo storico gemellaggio tra i Pugliesi e la Salernitana. Le deliranti menti dell’Osservatorio, anche in merito a ciò, hanno deciso di vietare la vendita dei biglietti per la partita a tutti i residenti della provincia di Salerno.

Alla fine, a presentarsi nel settore ospiti, più o meno 200 tifosi biancorossi. In ogni caso i presenti cercano di onorare partita e rivalità, colorando il proprio settore di biancorosso e appendendo nelle balaustre diversi stendardi.

Complice anche la giornata piovosa, la Curva Sud decide di presenziare nell’anello inferiore del settore caldo del Partenio. Oltre al solito sostegno, ottimo il colore della curva di casa. Da segnalare diversi cori contro i Baresi e contro la Salernitana.

Con lo stesso risultato dell’ultima partita, 1-0, l’Avellino supera anche lo scoglio odierno, e insidia seriamente le posizioni di testa. Da tanto tempo in Irpinia non si vedeva un così buon campionato cadetto del Lupo.

Testo di Stefano Severi.
Foto di Tobia Conte.