Dopo la vittoria di Livorno, la Sampdoria, reduce da un inizio di campionato disastroso, comincia a dare segnali di ripresa. L’affluenza a Marassi non è assolutamente di quelle record, ma la Gradinata Sud risponde col consueto tutto esaurito, i suoi coloratissimi bandieroni e i suoi “cenni” di pirotecnica. L’apporto della curva è fondamentale e spinge la Sampdoria ad una sudata, ma meritata, vittoria contro l’Atalanta, arrivata grazie al gol di Mustafi al minuto 57, dopo un primo tempo senza grandi sussulti. Potenti i cori e i battimani, in entrambi gli anelli.
Per quanto riguarda gli Orobici, nulla di particolarmente rilevante, dal momento che la tifoseria organizzata non ha aderito alla tessera del tifoso, e continua, con la propria coerenza, a non presenziare lontano dall’“Atleti Azzurri d’Italia”. Nonostante ciò, comunque discreta la presenza dei semplici tifosi, che si fanno notare con diversi striscioni e qualche bandiera.
Alla fine festa doppia per i Doriani, se si considera che oggi, giornata numero 9 di campionato, è arrivata la prima vittoria casalinga stagionale.
Testo di Stefano Severi.
Foto di Alberto Cornalba.