Difesi dall’avvocato Giovanni Adami, sei tifosi alabardati sono stati chiamati a processo per i fatti occorsi durante la gara di Serie D del 6 novembre 2016 fra Polisportiva Tamai e Triestina. Cinque sono stati assolti mentre per il sesto il giudizio è in sospeso a causa della richiesta di messa alla prova. Procedimento, quest’ultimo, che permette l’estinzione del reato attraverso lavori socialmente utili, forniti alla collettività ovviamente in forma gratuita.

In occasione di quella partita, si erano verificati incidenti fra la tifoseria triestina e la polizia in servizio al “Giovanni XXIII” di Tamai di Brugnera, in provincia di Pordenone. Un carabiniere era stato raggiunto da un pugno e si è costituito parte civile in questo stesso processo, ottenendo un risarcimento.

In barba all’assoluzione, tutti gli imputati avevano comunque già scontato il Daspo nell’immediatezza dei fatti. Per quanto ci sia chi parla di impunità degli ultras, questo capestro li punisce a priori anche quando poi un successivo processo li assolve dalle imputazioni.