Oggi mi trovo a Chiavari, cittadina del versante orientale ligure. Va in scena per la diciannovesima giornata del Campionato di serie B, Virtus Entella – Salernitana.
Entrambe le compagini occupano una posizione centrale di classifica. Ruolino di marcia leggermente più favorevole ai padroni di casa che, nonostante si trovino con due punti in meno rispetto gli ospiti, hanno comunque collezionato cinque risultati positivi nelle ultime partite.
Discorso differente per la Salernitana che è riuscita a maturare solo tre punti negli ultimi cinque incontri. Proprio per questo in settimana la società ha sostituito il tecnico.
A questa vicenda è seguito anche un comunicato della “Curva Sud Siberiano” in cui si chiede maggiore impegno alla squadra e si invita la tifoseria a fare quadrato intorno alla stessa, per raggiungere insieme obiettivi importanti.
Non c’è il pubblico delle grandi occasioni qui a Chiavari quest’oggi, ma c’è da dire che l’invito della Curva Sud Siberiano ha sortito un discreto effetto. Sono circa duecento i supporters salernitani presenti oggi.
Discorso completamente opposto nella curva di casa, che si presenta con molti spazi vuoti ed è occupata nella parte centrale da un gruppetto sistemato alle spalle dello striscione “GRADINATA SUD”.
Partono veramente bene gli ospiti che si presentano colorati e rumorosi grazie anche all’ausilio di un tamburo. Curva di casa che cerca di compattarsi e prova ad intonare qualche coro a sostegno della loro squadra. A tratti riescono anche bene nel loro intento. Ma lo spettacolo vero lo offre la tifoseria ospite che riesce a far sentire in maniera distinta i cori.
Poco divertente la partita nei primi minuti, fino a quando la Salernitana passa in vantaggio provocando l’esplosione del settore ospiti. Quando si sta per concludere la prima frazione di gioco viene assegnato un calcio di rigore per la Virtus Entella che verrà parato dal portiere ospite, facendo calare ulteriormente il tifo nella curva di casa. Non ci sarà null’altro da aggiungere per il primo tempo.
Inizia la ripresa e noto con piacere che gli ultras liguri riprendono a sostenere la propria squadra, anche se continuano ad essere sovrastati dai presenti di fede salernitana. La spinta degli ultras locali termina definitivamente quando la Salernitana raddoppia.
Il pubblico presente nel settore ospiti diventa incontenibile. Da questo momento si sentiranno solo loro.
Ci saranno veramente poche emozioni da qui fino al termine sul rettangolo verde. La partita è stata poco divertente in definitiva, se non per alcuni episodi che hanno rotto la monotonia.
Sugli spalti i salernitani hanno offerto spettacolo, incitando la squadra dall’inizio senza mai fermarsi e ricevendo a fine partita i ringraziamenti dai propri calciatori.
Per quanto riguarda la fazione opposta, i pochi ragazzi presenti in curva hanno fatto quel che potevano anche se in maniera discontinua, probabilmente le due realtà presenti a Genova, non molto distante da Chiavari, hanno negli anni condizionato in maniera negativa la tradizione calcistica in riva al torrente Entella, ma questa è solo una mia impressione.
Fabrizio Giannico