Dopo il pareggio di sette giorni fa a Messina, si gioca l’ultima di campionato che vede il Potenza opposto alla Virtus Francavilla. Partita delicata per entrambe le compagini, da un lato il Potenza, sempre oggetto di contestazione, che per evitare guai peggiori ha necessariamente bisogno di una vittoria, se vuole stare tranquillo. In caso di pareggio, invece, bisognerà sperare nei risultati delle altre squadre invischiate nella lotta per non retrocedere. Dall’altra parte, non ci sono nemmeno tutte queste sfumature, matematicamente non resta che giocarsi la salvezza ai playout; resistere però al ritorno del Monterosi potrebbe valere un avversario più abbordabile, almeno ipoteticamente.

La società lucana per garantirsi la miglior situazione ambientale possibile, dopo l’ultima gara interna contro il Crotone, bissa la campagna “Tutti al Viviani, abbiamo bisogno di voi” con la quale viene offerto un secondo ingresso a un euro in qualsiasi settore, comprando un biglietto intero dello stesso. Anche questa volta, positivi sono i frutti raccolti, con circa quattromila spettatori accorsi (3.989 è il dato del botteghino). Anche gli ultras si sono spesi per invitare il popolo rossoblù a colorare lo stadio portando sciarpa e bandiere ed entrare un’ora prima del fischio d’inizio, per caricare la squadra già dal riscaldamento e cercare di conquistare la salvezza in questa stagione fin qui molto complicata.

Entusiasmo alle stelle, bello il colpo d’occhio iniziale, con il settore compatto che si colora come da propositi iniziali. Non da meno è il tifo vocale che spinge col cuore il Potenza in campo. Peccato che la squadra non ricambi e le speranze della Curva lascino gradatamente il posto alla paura e allo sconforto, che condizionano inevitabilmente il tifo.

Clima tesissimo a fine gara e squadra che esce tra i sonori fischi del pubblico amico. Il Potenza, padrone del proprio destino, non va oltre un misero 0-0, la Turris vince e si salva, il Monterosi a sua volta, vincendo agli sgoccioli contro il Foggia accorcia il distacco dallo stesso Potenza a 8 punti, conditio sine qua non per la disputa dello spareggio. Appuntamento ora al 12 Maggio a Teramo, per la sfida di andata. Se una stagione maledetta, in cui si sperava in ben altri traguardi, possa concludersi degnamente è tutto da vedere. Quello che è certo è che anche nei momenti avversi il leone continuerà a ruggire e l’amore della sua tifoseria ad esistere.

Per la Virtus Francavilla invece, si decide tutto nella doppia sfida contro i corregionali del Monopoli. Bella e generosa la presenza della sua tifoseria, a sua volta raccolta compatta dietro lo striscione contestatorio “Solo per la maglia”. Immancabile corollario di cori, battimani, un paio di bandiere che sventolano e una sciarpata a impreziosire la loro prestazione. Se la squadra poteva fare qualcosa di più nel corso di questa stagione, comunque vada loro possono congedarsi con la certezza di aver fatto tutto quanto in loro potere per salvare il sogno della C.

Pier Paolo Sacco