Finalmente, dopo la lunga pausa estiva si torna a parlare di calcio giocato e tifato. In questo primo sabato di settembre decido dunque di seguire uno dei tanti derby del calcio dilettantistico Marchigiano, là dove ancora si può respirare l’odore di un fumogeno senza che ciò comporti più conseguenze penali di una rapina a mano armata.

Vista l’accesa rivalità tra le due tifoserie, decido di arrivare a Trodica in largo anticipo e mai scelta fu più azzeccata visto che già un’ora prima del fischio d’inizio, i ragazzi di casa presidiano la zona antistante il campo, tutti belli carichi e tutti con le magliette del gruppo. Tra tamburi e cori si respira veramente quella sana aria di derby, nonostante si tratti di una partita della Coppa Italia di Promozione.

Una volta preso posto nel loro settore, i ragazzi delle TESTE MATTE accendono subito alcune torce iniziando a sostenere la loro squadra. Gli animi si surriscaldano quando dall’esterno si sentono i primi cori degli ospiti.

Finalmente riesco a vedere dal vivo gli ULTRAS 1977 del Potenza Picena, uno dei gruppi più longevi delle Marche, sempre presenti in ogni campo e che quest’oggi hanno dato veramente il meglio, accogliendo la loro squadra con una “cartata” che non vedevo da anni, cori contro i padroni di casa e a favore dei gemellati di Osimo, presenti anche loro con il proprio striscione.

I 90 minuti scorrono via a reti inviolate e con entrambe le tifoserie che sostengono le loro squadre con battimani al ritmo di un tamburo e diverse torce accese dai padroni di casa. Al triplice fischio tutte e due le tifoserie si avvicinano al cancello che divide i loro settori ma oltre a qualche schermaglia non accade nulla d’altro.

Gran bella prestazione delle due tifoserie coinvolte, gran bella scelta la mia di seguire questo derby “vecchio stampo” dove il calcio ancora profuma di tifo.

Francesco Fortunato