Esordio stagionale casalingo per il Vicenza che, per la prima volta nella sua storia, affronta in una gara ufficiale i cugini del Bassano Virtus.

I tifosi del Bassano, venendo subito al sodo, sono pochissimi e non si faranno sentire praticamente mai, se non alla fine quando, dopo la rete vincente dei giallorossi giunta all’89°, si lasciano andare ad un “Tutti a casa”.

I vicentini hanno altro a cui pensare e ovviamente non raccolgono la provocazione: la sconfitta fa già perdere loro la pazienza ed a fine gara partono con la contestazione ai giocatori. Continui i cori contro la proprietà durante tutta la partita.

Si nota però una distanza, non solo fisica ma anche vocale, tra la “Vicenza Ultras” e la “Crew”: i primi impegnati a far crescere tra mille difficoltà la curva biancorossa, e i secondi che si distinguono con un paio di cori slegati dal resto del settore contro la tessera del tifoso.

Durante il primo tempo viene esposto uno striscione in ricordo di Bego, ultras reggiano che purtroppo è recentemente scomparso.

Presenti in gradinata sud gli amici del Lione, questo a conferma che il rapporto di amicizia tra le due tifoserie è sempre più attivo e ricco di reciproci incontri.

Marcello Casarotti.