Dopo un lungo periodo di attenta e ponderata riflessione, comunichiamo ufficialmente e a malincuore, ma guardando avanti, quanto in molti di voi avranno già intuito dopo il vuoto sistematico degli ultimi venerdì: la versione pdf della rivista, con la raccolta di tutte le tifocronache settimanali, non verrà più pubblicata.
Il numero dei download in costante riduzione, la poca attualità dei contenuti al momento dell’impaginazione e l’ingente mole di lavoro alle spalle, nell’ambito di un progetto che rimane strettamente no profit, ci hanno portato a questa dolorosa scelta.
Nello stesso tempo e con tale scelta, abbiamo inteso valorizzare i contenuti sul sito, riuscendo così ad ottimizzare tempi e risorse per proporre nella minor tempistica possibile i servizi delle partite, cosa che sta avvenendo con puntualità dall’inizio remoto di questa stagione sportiva.
Rimpiangeremo sicuramente il vecchio pdf che, di fatto, diventa un piccolo oggetto di culto. Nonostante molto tradizionalismo all’interno della redazione e molti tentennamenti, non possiamo ignorare l’esigenza di avere contenuti sempre più attuali e veloci nella consultazione.
Siamo sicuri che la strada già tracciata, lentamente, dalla scorsa stagione è quella giusta, e si integrerà a quelli che sono i nostri futuri progetti. All’informazione e all’attività sul web cercheremo di affiancare anche contenuti off-line e altri progetti editoriali, come abbiamo fatto con l’appagante produzione del libro “Di gradone in gradone” di Giuseppe Frondella sulla storia del movimento ultras casertano (chi volesse supportare questa nostra iniziativa, maggiori informazioni e prenotazioni all’indirizzo digradoneingradone@sportpeople.net).
Tutto ciò è stato fatto al fine di consentire sempre gli stessi standard e per cercare di migliorare, se possibile, la qualità del nostro lavoro che rispecchia pur sempre – vale la pena ricordarlo – canoni di puro volontariato, ragion per cui continuiamo a portarlo avanti come sola passione e nei ritagli di tempo dai nostri lavori veri, quelli con cui ci guadagniamo da vivere.
Tra sito, Facebook, Twitter, YouTube, con gli impegni sui campi, l’aumento dei corrispondenti e dei “follower” sulle varie piattaforme, dovevamo per forza di cose razionalizzare le attività per non disperdere le forze. Questa la nostra scelta, quasi obbligata. Resta la possibilità, ad un costo puramente simbolico, di acquistare il DVD con tutti i numeri di Sport People dal 2003 ad oggi.
Proprio in quel lontano 2003 sembrò presuntuosa la scelta di una rivista ultras tutta in digitale, forse sembrerà presuntuosa anche oggi la scelta di rinunciare al pdf e puntare esclusivamente sui contenuti singoli e giornalieri, ma in fondo continuiamo a credere che fino a quando ci animerà la stessa passione di sempre, la forma resterà sempre relativa rispetto alla sostanza.
Continuate a leggerci e supportarci.