Saremo certamente tanti noi tifosi dell’A.c. Reggiana 1919, il prossimo 23 agosto, a colorare di granata la curva sud del “Città del Tricolore” in occasione del Trofeo Tim.
Diverse sono le motivazioni che ci spingono ad essere presenti ad un torneo verso il quale non nutriamo nessuna forma di interesse.
Crediamo innanzi tutto doveroso manifestare all’Italia intera il nostro forte dissenso nei confronti del gruppo Mapei, per il modo certamente arrogante e del tutto irrispettoso con il quale da subito esso si è posto nei confronti della Città di Reggio Emilia e di noi tifosi granata.
Sarà inoltre un’occasione per ricordare ai nostri Amministratori che per tanti reggiani resterà sempre una ferita aperta il complice lassismo con il quale essi hanno permesso che il nostro stadio, patrimonio della Città, costruito in buona parte grazie al denaro elargito da quei cittadini che essi avrebbero dovuto rappresentare e tutelare, sia finito in mano ad un imprenditore milanese.
Indelebile resterà nella memoria di tutti noi l’immagine dell’allora nostro Sindaco Graziano Del Rio che, dal medesimo palco di Giorgio Squinzi, assisteva ad una partita del Sassuolo, in quell’impianto che il patron di Confindustria soltanto qualche giorno prima si era assicurato per una cifra irrisoria, sovrastando l’offerta presentata dall’A.c. Reggiana insieme proprio al Comune di Reggio Emilia.
La ricerca di un approccio rispettoso nei confronti della nostra Città, avrebbe certamente imposto al gruppo Mapei quantomeno di esporre con il giusto anticipo il proprio progetto a noi reggiani, invece di presentarsi senza alcun preavviso all’asta, dopo avere ripetutamente negato la propria volontà di acquisire il nostro stadio.
Ciò a prescindere o meno dal fatto che i nostri Amministratori fossero effettivamente all’oscuro dei reali progetti del gruppo sassolese.
Sicuramente doveroso sarebbe stato da parte di questi ultimi la ricerca perlomeno di una gestione condivisa del “Città del Tricolore” con l’A.c. Reggiana 1919, mossi dalla consapevolezza che proprio noi tifosi granata contribuimmo in modo fondamentale, con il nostro denaro, alla sua costruzione.
Questo per rispetto di una giusta etica e di una giusta morale, perché il loro approccio con la Città di Reggio Emilia potesse essere da tutti noi interpretato non solamente come un gesto messo in atto da chi, cosciente della propria smisurata forza economica, senza remore di sorta, abbia agito ad esclusiva tutela dei propri interessi.
Sabato 23 agosto sarà un’occasione soprattutto per mostrare ancora una volta ai nostri Amministratori, agli imprenditori ed all’Italia intera che a Reggio Emilia, nonostante i tanti anni di amarezze ed umiliazioni, è ancora fortissima la passione per quell’unica Squadra, l’A.c. Reggiana 1919, nella quale da quasi un secolo noi reggiani ci identifichiamo.
Per questo quel giorno sarà indispensabile riempire la nostra curva sud con tutto quel calore e quella passione che soltanto noi tifosi granata sappiamo trasmettere.
Nei prossimi giorni verranno resi noti tutti i dettagli della manifestazione, che potrete comunque sempre trovare sul nostro portale www.facebook.com/FaceRegia.
Già tantissimi sono quelli tra noi che hanno acquistato il biglietto per assicurarsi un posto in curva sud il prossimo 23 Agosto, Esortiamo pertanto tutti i tifosi granata a recarsi velocemente nelle rivendite sparse per la nostra provincia (per elenco dettagliato vedi www.facebook.com/FaceRegia) al fine di acquistare i restanti tagliandi prima che questi vadano esauriti.
Sarà come sempre una grande festa di popolo granata, composto da persone di ogni età e da intere famiglie, pronte a ribadire con orgoglio il proprio spirito di appartenenza ed il proprio immenso amore per quella ormai centenaria, ma mai sbiadita, casacca granata.
Solo A.c. Reggiana 1919.

Tifosi della Reggiana uniti.