Ultima partita del girone di Coppa Italia di Eccellenza: il “nuovo” Pavia è di scena a Treviglio dove, con una vittoria, avrebbe buone possibilità di aggiudicarsi il girone ed approdare agli ottavi.

Circa 60 i tifosi pavesi he si presentano al “Mario Zanconti” spingendo gli azzurri con un gran tifo al 3-0 finale. Netto il divario in campo, abnorme quello sugli spalti, dove quest’anno i pavesi, inseriti nel girone d’Eccellenza, non avranno in pratica rivali essendo il Saronno l’unica compagine con una tifoseria al seguito. Del resto la categoria sta stretta ad una tifoseria che, nel recente passato, ha calcato palcoscenici notevolmente più nobili, ma è ben vero che la ripartenza dalle categorie dilettantistiche può compattare l’ambiente e creare quel feeeling tra squadra e tifosi che può essere il “la” per tornare, con ottimi propositi, in quelle categorie che la città merita.

Ingresso degli ultras azzurri molto colorato e chiassoso, poi la prova è un continuo alternarsi di cori e battimani, con l’aggiunta di qualche torcia accesa che offre un bel tocco di colore. In queste categorie, dove la morsa della repressione è leggermente più blanda, ancora si possono vedere spettacoli semplici ma pur sempre d’impatto, senza quella clandestinità estrema che purtroppo va necessariamente ricercata tra i professionisti.

Gli ultras pavesi sono accompagnati dagli amici di Chiasso per rinnovare un’amicizia che va ben oltre i novanta minuti della partita.

Vista la prova offerta sui gradoni, a fine partita la squadra si reca sotto il settore per i saluti di rito. Il prossimo impegno del Pavia sarà domenica 11 settembre sul campo del Busto 81, partita che varrà per il campionato di Eccellenza.

Testo di Valerio Poli.
Foto di Alberto Cornalba.