Essere “coerenti” significa avere una costanza logica nelle azioni e nel pensiero. Consapevolezza e padronanza delle proprie idee e limiti sono fondamentali per non rischiare di trasformare questa “coerenza” in ottusità.
Si sogna di notte, ma poi si deve vivere la realtà. Pianificare come raggiungere il proprio obiettivo è la base per realizzarlo. Lungo il percorso possono capitare degli imprevisti causati, talvolta, da un’errata programmazione o da scelte inopportune. Davanti a situazioni di questo genere è indispensabile avere l’intelligenza e l’umiltà di ammettere i propri sbagli e ripartire con la volontà di correggere gli errori commessi. 
Se manca questo tipo di atteggiamento, l’obiettivo per cui si sta lavorando ne risente in termini di chiarezza e importanza. Per forza di cose davanti ad obiettivi e situazioni poco chiare viene meno la fiducia di chi ti ha sempre sostenuto. 
Oggi siamo arrivati a questo punto! 
Avete perso di vista il vostro obiettivo, avete tradito la fiducia di una tifoseria, avete ingannato chi credeva di avere lo stesso “sogno”. Con arroganza, presunzione e senza un briciolo di dignità, avete infangato la maglia del Verona e calpestato la nostra passione. Siete tutti responsabili di questo fallimento: società, allenatori e giocatori, nessuno escluso! 
Cercherete di sfiancarci e di allontanarci sempre più, ma non dimenticate mai che il VERONA SIAMO NOI e la vostra incompetenza e insolenza non potranno mai rovinare la nostra storia.

Coordinamento Calcio Club Hellas Verona”