Si è disputata ieri sera allo stadio “Alberto Picco”, la gara tra Spezia e Brescia, sfida di fondamentale importanza soprattutto in ottica play-off.
Sugli spalti, invece, un piccolo giallo ha tenuto banco nella prima parte della partita. Protagonisti i tifosi del Brescia che, per quasi mezz’ora del primo tempo, hanno disertato il settore ospiti dello stadio ligure.
I motivi? Ai 200 tifosi biancazzurri, all’esterno dell’impianto, è stato impedito di entrare il tradizionale striscione “Curva Nord Brescia” che da sempre li accompagna e contraddistingue, così gli stessi hanno deciso di non entrare.
Lo striscione, per il quale non era stata fatta pervenire la preventiva richiesta di autorizzazione alla Questura di La Spezia, necessaria invece tanto quanto quella rilasciata ad inizio anno dal Ministero, sarebbe poi stato lasciato entrare solo previa comminazione di una multa di circa 500 euro che i supporter bresciani inizialmente si sono rifiutati di pagare.
Se in un primo momento la decisione pareva essere quella di non entrare, al 26′ invece retromarcia totale e tutti dentro al settore ospiti, esponendo lo striscione in bella vista, nonostante i problemi verificatesi all’esterno del “Picco”.
Spezia-Brescia è poi continuata tra lo spettacolo offerto da entrambe le tifoserie. La speciale dedica per il successo della squadra ligure è andata al vicepresidente dello Spezia Marco Simonetti, scomparso improvvisamente in settimana: per lui un mazzo di fiori sotto la tribuna centrale deposto dal capitano Claudio Terzi e un minuto di raccoglimento prima del via; lutto al braccio dei giocatori in maglia bianca e un grande striscione nella Curva Ferrovia che recitava: “La tua passione incondizionata, da noi verrà sempre ricordata”.
Federico Roccio.