Il turno pre-natalizio di Serie A mette di fronte al Città del Tricolore Sassuolo e Napoli. In questo posticipo domenicale i dati ufficiali parlano di 12.570 presenti, anche se, a mio giudizio, ci sono almeno 2.000 unità in più rispetto al dato reale del pubblico effettivamente presente questa sera.

Solito manipolo di ultras neroverdi in Curva Sud che fa il possibile per sostenere la propria squadra: una sciarpata ad inizio gara, vari cori secchi (per la squadra e per i diffidati), uno anche per il loro capitano Magnanelli, due bandieroni per migliorare l’impatto visivo; da loro non si può pretendere di più, mentre è il resto del settore a non partecipare mai attivamente al sostegno.

Non c’è grossa affluenza nel settore ospiti (un migliaio abbondante i convenuti), ma la presenza è di quelle che piace a me: quasi interamente composta di ultras che si raccolgono nella parte bassa, coi ragazzi di Curva A col loro striscione capovolto, mentre i gruppi della Curva B si raccolgono dietro lo striscione “LIBERI DI TIFARE…”, chiaro riferimento alla recente e dura repressione che stanno subendo a Napoli con la scusa del “Codice di gradimento”.

C’è forte rabbia degli ultras partenopei anche verso la propria squadra, lo si evince dai numerosi “meritiamo di più!” cantati in varie fasi della partita, così come anche la proprietà De Laurentiis viene fatta oggetto di cori durante la prima frazione di gioco.

Visto l’andamento della partita, che vede il Napoli in svantaggio nei primi 45 minuti, in varie occasioni si sente: “ma quando cazzo segnate”; anche dopo la rete del momentaneo 1-1. C’è chiaramente un forte boato alla rete decisiva della partita nei minuti finali, ma non tutti i presenti sono contenti della prestazione in campo dei propri undici, non a caso il saluto tra squadra e tifosi risulta piuttosto “freddo”.

Belli e potenti i cori secchi dedicati a diffidati e movimento ultras in generale, a livello visivo vengono accese numerose torce in tutti i 90 minuti. Il gruppo Fedayn espone lo striscione “GEPPINO NON MOLLARE”, sia ad inizio primo tempo che ad inizio ripresa.

Tante piccole bandierine si vedono nella zona dei ragazzi di Curva A, mentre nell’altra metà del settore si vedono 2-3 bandieroni, tra cui quello col volto di Ciro Esposito.

Nel prossimo turno (il primo del 2020) il Napoli rientrerà al San Paolo, sfidando l’Inter nel posticipo della Befana, mentre il Sassuolo sarà di scena sul campo del Genoa nell’anticipo di domenica 5.

Francesco Passarelli