La 17^ giornata del campionato di eccellenza pugliese ha in calendario il derby della provincia BAT, Barletta-Trani.
Le due società arrivano a questo confronto con la rosa rivoluzionata: da Barletta sono andati via i calciatori su cui si era puntato per il salto di categoria; a Trani è subentrata una nuova società che ha scongiurato il rischio di esclusione dal campionato.
La cornice di pubblico non è quella delle grandi occasioni. I tifosi biancorossi, traditi nelle aspettative di un campionato di vertice, non hanno gremito completamente il settore biancorosso; i tranesi sono presenti in una cinquantina di unità nello stadio Manzi Chiapulin, senza striscioni o bandiere al seguito.
Dopo il minuto di raccoglimento per la tragedia che ha colpito la squadra brasiliana del Chapecoense, si parte.
Il primo coro i barlettani lo riservano alle forze dell’ordine: repressione e diffide stanno colpendo pesantemente la loro curva. Poi, senza sosta, il sostegno alla propria squadra continuerà incessantemente fino al 90°. Nel secondo tempo una sciarpata tinge il settore di biancorosso.
I tranesi sono in silenzio per tutta la prima frazione di gioco. Nella ripresa intonano cinque o sei cori e durante uno di essi alzano al cielo le sciarpe biancoazzurre.
Le due tifoserie si ignorano. La partita finisce con la vittoria dei locali e i festeggiamenti della squadra sotto al settore.
Vincenzo Fasanella.
