La quinta giornata del campionato di Serie A prevede l’interessantissima sfida, sia dal punto di vista calcistico che da quello ultras, tra la Lazio e il Napoli. La partita, infrasettimanale, si giocherà allo stadio Olimpico di Roma e per l’occasione, dopo oltre due anni, la trasferta, per i tifosi campani in possesso di tessera del tifoso, è stata finalmente riaperta. Era dal maggio 2014, dopo la tragica morte di Ciro Esposito, che ai tifosi napoletani era stata vietata la possibilità di accedere all’impianto sportivo capitolino per assistere alle partite della squadra azzurra. Per questa partita, dunque, si attendono almeno seimila tifosi al seguito della formazione guidata da Sarri, e una sfida, sugli spalti, tutta da vivere, vista la storica rivalità che divide le due tifoserie.

La sera dell’incontro quindi, come previsto, il settore ospiti è quasi del tutto pieno e lo striscione “CURVA A” campeggia in basso, al centro dello stesso. Gli ultras partenopei sono autori di una prova vocale di tutto rispetto, con eccellente intensità dei cori e numerosi battimani molto coordinati. Vengono esposti diversi drappi e stendardi e accesi anche alcuni fumogeni e alcune torce. Nel corso dell’incontro verranno inoltre esposti degli striscioni. Il primo, piuttosto eloquente, riporta la scritta “ROMANISTA INFAME”. Sul secondo, invece, c’è scritto “20-09-03 SEMBRA IERI, CIAO SERGIO”, evidentemente dedicato al compianto Sergio Ercolano, il cui triste anniversario della sua tragica scomparsa ricorre proprio oggi.

La Curva Nord della Lazio appare in grande spolvero anche questa sera. Lo striscione Irriducibili è affisso, come di consueto, al centro della vetrata. Dietro di esso numerosi bandieroni sventolano incessantemente e gli ultras biancocelesti sosterranno senza pausa i propri undici in mezzo al campo, impegnati in questa delicatissima sfida. Belle, come al solito, le manate ed ottima l’intensità del tifo, anche quando la partita risulta ormai compromessa. Nel corso della partita viene anche esposto lo striscione “CIAO PAPÀ GUERINO”.

Diversi i cori ostili tra le due fazioni. Numerosi anche quelli contro la repressione, le forze dell’ordine e a favore dei diffidati.

Sul campo la partita, almeno nel primo tempo, è piuttosto avvincente ed equilibrata, con la Lazio che riesce comunque a portarsi in vantaggio, scatenando la gioia incontenibile dei sostenitori biancocelesti. Nel secondo tempo, però, le cose cambiano totalmente e vuoi per sfortuna (la Lazio si ritrova con ben tre difensori infortunati nel corso della partita, oltre a quelli già ai box, e finisce la partita addirittura in dieci) o per indubbia bravura della squadra campana, il Napoli riesce a ribaltare il risultato siglando ben quattro reti (fantastico il terzo gol della squadra azzurra siglato da Mertens) e mandando in visibilio i tifosi partenopei presenti quest’oggi all’Olimpico che si godono quindi la prima posizione in classifica insieme alla Juventus.

Testo di Daniele Caroleo.
Foto di Paolo Furrer.