Archiviato il girone d’andata con un solo punto di vantaggio sul Sasso Marconi, secondo in classifica, il Rimini, reduce dalla vittoria in casa della vicina Savignanese, ospita quest’oggi tra le mura amiche la Sampierana.
In casa biancorossa non è stato ancora digerito del tutto l’assurdo divieto comminato dalla questura di Forlì Cesena. A vietare la trasferta a Savignano ai tifosi residenti a Rimini, non è stata tanto la presenza di una tifoseria locale ostile, ma solo l’ipotetica ed improbabile presenza di tifosi bianconeri del Cesena in loco, in nome di un’antica rivalità che corre fra le parti. Proprio a questo farà riferimento uno striscione in Curva Est, a rimarcare che la passione degli ultras continuerà a scorrere inarrestabile come il sangue nelle vene, sempre e comunque più forte di stupidi divieti o militarizzazioni sproporzionate.
Dopo anni torna a far capolino in curva lo striscione per Marco Caruso, indimenticabile leader di cui a maggio ricorrono vent’anni dalla scomparsa. Indimenticabile il suo carisma, come il ricordo di lui che, megafono alla mano, spingeva a cantare il settore intero.
Questa partita verrà anche ricordata per la presenza in curva del nuovo drappo “Vecchia F.A.B.” per mano di vecchi componenti della storica “Falange” che hanno deciso di esporsi, con l’appoggio ideologico dei fondatori del gruppo, a sostegno comunque del gruppo guida attuale dei “Red White Supporters”.
Il mese di gennaio rievoca anche l’anniversario di alcuni ragazzi che purtroppo non ci sono più, come Mattia e Bruco a cui è stato dedicato non solo uno stendardo, ma anche diversi e lunghi cori durante la partita.
Sul terreno di gioco il Rimini si sbarazza agevolmente dell’avversario odierno. Dalla curva, seppur il tifo si mantenga su buoni ritmi, nel secondo tempo, complice anche una copiosa pioggia, si registra una certa flessione. Anche numericamente è visibile un calo rispetto alle precedenti partite disputate tra le mura amiche, augurandosi che non abbia contribuito la trasmissione di tutte la partite interne ed esterne del Rimini, che da qualche settimana vengono trasmesse in diretta (televisiva e streaming) da due emittenti locali.
Gilberto Poggi.
