Archiviata la coppa Italia di categoria, prende il via anche il campionato di serie C, in cui il Rimini ospita tra le mura amiche la formazione rossoblù dell’Imolese che lo scorso campionato fu la vera sorpresa del girone, arrivando addirittura al terzo posto e partecipando ai playoff per la promozione in cadetteria.

A distanza di qualche mese però, tante cose sono cambiate in seno alla formazione ospite, ad iniziare dal mister passato sulla panchina del Venezia a tanti giocatori che ugualmente sono emigrati verso altri lidi. L’entusiasmo sembra essere rimasto immutato anche se confermarsi anche quest’anno ai vertici del girone sarà una vera impresa, considerando alcune neopromosse dalla D e soprattutto qualche retrocessa dalla B che fremono per imporsi.

In casa Rimini, dopo un’estate tormentata, spesa in conferenze stampa su possibili nuovi scenari al vertice societario, c’è stata l’ennesima fumata nera: nemmeno l’immobiliarista italo-americano presumibilmente interessato a rilevare la compagine ha trovato l’accordo con l’attuale proprietario Grassi, che quindi resta al timone, tifosi volenti o nolenti.

Per fortuna adesso tocca solo al campo parlare e nonostante la formazione biancorossa non sia ancora al completo, i primi dati sono stati sicuramente incoraggianti e anche quest’oggi i presenti si possono sentire soddisfatti della prestazione e dell’atteggiamento messo in campo dai ragazzi di mister Cioffi.

Anche la Curva Est, pur priva di un gruppo guida che coordini al meglio tutte le attività di tifo organizzato, si sta mettendo in gioco per non far venir mai meno il sostegno alla propria maglia. Oltretutto quest’anno non mancheranno nel settore ospite tifoserie rivali anche con un seguito numericamente importante, il che dovrebbe contribuire a incentivare le iniziative.

Quest’oggi il settore ospita i tifosi imolesi, reduci dalla bella esperienze in Coppa Italia maggiore prima in trasferta contro la JuveStabia e poi addirittura al “Ferraris” ospite del Genoa. Anche in questa apparizione al “Romeo Neri”, i ragazzi degli “Irriducubili” hanno mantenuto un livello di tifo positivo e una partecipazione che negli anni passati non erano mai riusciti a garantire. Evidentemente anche loro si sono dati un’impronta più da gruppo e l’esperienza maturata nel recente passato sta portando nuovi frutti; dovranno però saperli confermare nell’arco dell’intero campionato, specie laddove ci saranno da affrontare trasferte lunghe o quando i risultati non sempre corrisponderanno alle attese o ai recenti exploit.

In campo il Rimini si gode una meritata vittoria davanti a poco più di 1.700 persone, di cui un migliaio sono gli abbonati, in attesa che il prosieguo del campionato possa tornare a far appassionare un pubblico avvilito da una lunga estate di polemiche e dichiarazioni al veleno e rimettere a centro di tutto l’amore per la propria maglia e per la propria città.

Gilberto Poggi