Da qualche tempo il calcio nostrano tende acriticamente a seguire tradizioni non proprie, così come in Inghilterra, mentre il cenone natalizio è già quasi pronto, Casertana e Catanzaro scendono in campo al “Pinto” davanti a circa un migliaio di spettatori, di cui quasi un centinaio sono i catanzaresi. Bella la presenza ospite, seppur molto asciutta stilisticamente e cromaticamente, ottimo invece il colore dei padroni di casa che sfoggiano diversi bandieroni, alcuni di nuova quanto pregevole fattura.

In campo, dopo una lunga scia di risultati utili consecutivi, il Catanzaro dapprima impatta l’iniziale vantaggio locale di Turchetta, poi non riesce a rispondere al goal di D’Anna, nonostante la Casertana resti lungamente in soli dieci uomini a causa dell’espulsione di Alfageme. Si giunge così al triplice fischio finale senza altre novità e con la testa che volge all’imminente Natale, anche se sotto l’albero c’è solo un regalo, quello per i tifosi casertani.

Foto di Giuseppe Scialla.