Nella prima giornata di Serie A2 di basket, al Milwaukee Dinelli Arena, ristrutturato da qualche anno, si incontrano Benedetto XIV Cento e Fortitudo Bologna le cui due tifoserie sono unite da un gemellaggio che dura da tanti anni.

Non a caso, diverse ore prima della palla a due, le tifoserie si ritrovano nel parcheggio adiacente al palazzetto dove viene organizzata una festa con tigelle, crescentine, birre, tiri a canestro, musica ed altre attività per intrattenere tutti i presenti in attesa che arrivi il momento della partita e con essa del confronto sugli spalti.

Quando lentamente il momento cruciale si approssima, il palazzetto comincia man mano a riempiersi fino a quando, alcuni componenti delle due tifoserie, mettono in scena il più classico giro di campo sventolando le rispettive bandiere, suggellando così simbolicamente questo storico gemellaggio.

L’evento presenta il tutto esaurito, raggiunto in pochissimo tempo e che porta oggi circa 2.000 spettatori sugli spalti, con la curva di casa tutta rigorosamente con una maglietta rossa, mentre entrambi i settori espongono striscioni per celebrare questa amicizia i cui echi si riverberano tanto sui gradoni del palazzetto che nella vita. A proposito di striscioni, un altro bel messaggio trova spazio durante l’intervallo a firma dei tifosi di casa che esprimono solidarietà in favore della VM, azienda metalmeccanica del territorio con oltre 800 operai di cui circa 400 dichiarati in esubero e quindi costretti a vivere senza certezze per il prossimo futuro.

Nel settore ospiti invece si contano poco più di 400 persone, anche se quantificare un numero preciso non è possibile, poiché essendo le due tifoserie gemellate, molti bolognesi sono riusciti ad acquistare biglietti per altri settori. Tifo vocale che risulta letteralmente infernale e anche se il palazzetto non sia di dimensioni notevoli, la sua acustica è davvero ottima con il risultato di amplificare i cori e rendere ancora più piacevole il sostegno delle due tifoserie.

La partita sul parquet finisce con una vittoria a vantaggio di Cento dopo che nei primi tre quarti la squadra ospite è stata per lo più in vantaggio salvo poi cedere di schianto nell’ultimo quarto, rimanendo indietro di sei punti rispetti ai padroni di casa. Il campionato è ancora all’inizio e c’è tutto il tempo per superare la battuta d’arresto o migliorare ulteriormente, quello che però resterà dopo questa gara nella mente dei presenti è la bella parentesi di amicizia e tifo vissuta grazie agli ultras di Cento e Bologna.

Luigi Bisio