Quello successo oggi a Torino è surreale, privo di ogni logica, senza buonsenso. Scesi dal pullman ci dirigiamo verso l’ingresso, con megafoni, tamburo e striscione sulle spalle. Non ci fanno entrare niente nemmeno lo striscione al Coordinamento. Nessun accenno di dialogo, completamente a senso unico riceviamo un categorico NO.

E per noi entrare senza striscione NON ESISTE, È LA NOSTRA ESSENZA, LA RAGIONE DI VITA DI OGNI GRUPPO ULTRAS.

Di fronte integerrimi tutori dell’ordine che con il sistema dalla loro, ci fanno pagare gli striscioni su Superga entrati al loro derby, con la connivenza della Juventus. Oggi fanno il loro dovere vietando qualsiasi tipo di libertà.

Con un’arroganza ingiustificata. La stessa che vieta il volto di Federico Aldrovandi.

PER PARMA

PER LA MAGLIA

PER IL NOSTRO ESSERE ULTRAS.