Il girone H, a seguito della solita tormentata estate, vede in questa stagione ai nastri di partenza ben 20 squadre, un campionato quindi che, per gli amanti delle categorie inferiori, finirà più tardi. 

Al San Francesco d’Assisi di Nocera i molossi affrontano i salentini del Nardò “scortati” in questa ostica trasferta da circa 80 tifosi. Il match si disputa di mercoledì, impedendo di fatto un afflusso maggiore di spettatori. Nonostante orario e infrasettimanale, i tifosi presenti sugli spalti sono circa mille, vogliosi di spingere la Nocerina a conquistare tre punti importanti per la classifica. La curva di casa continua nella dura contestazione nei confronti dell’attuale proprietario Maiorino senza però far mancare il sostegno ai propri beniamini. A partire da questa stagione anche se il gruppo degli Estranei è presente in maniera defilata rispetto al resto della curva, il tifo non sembra affatto risentirne, mostrandosi compatto e potente.

La vittoria in campo proietta i molossi nei piani alti della classifica, regalando ai tifosi di casa la speranza che questa possa essere l’ultima annata nell’inferno della serie D.

Il Nardò invece, dopo la vittoria conquistata nella prima di campionato, non ha saputo più regalare la gioia dei tre punti alla propria tifoseria. Nonostante le recenti delusioni però, i neretini si presentano comunque numerosi, la loro è infatti un’ottima prestazione sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo. Dopo lo scioglimento dei South Boys, il nuovo corso è rappresentato dal gruppo Tabula Rasa e dai Neretini. il tratto caratteristico rimane lo stesso di sempre, bandiere, tamburo e voce per tutti i 90 minuti. 

Tra le due tifoserie non si registrano insulti o particolari criticità.  

Foto di Antonio D’Acunzi.
Testo a cura della Redazione.