Per la 22° giornata di Lega Pro (Girone C) mi reco a Picerno, dove la squadra di casa affronta l’ostico Giugliano. Entrambe le compagini sono posizionate in piena zona play off, per cui il risultato di oggi potrebbe significare – per una delle due contendenti – un trampolino di lancio quasi definitivo per una migliore posizione nella griglia di un eventuale ripescaggio in cadetteria.
Pubblico scarsissimo per una sfida così importante, con circa 300 spettatori ed un clima alquanto surreale: sembra di assistere ad una partita del precampionato, con le sole urla dei calciatori a fare da sfondo sonoro. In questo scenario il mondo che ci interessa di più, ovvero quello ultras, che fine ha fatto? Sono rimasto letteralmente colpito dalla quasi totale assenza del tifo picernese: dove prima venivano posizionati tanti vessilli da qualche partita c’è un solo striscione con un ridotto numero di ultras.
A causa del pullman su cui viaggiano andato in panne, gli ultras del Giugliano fanno il loro completo ingresso a nove minuti dal fischio finale. Il tempo di sistemare i loro vessilli e la loro squadra del cuore agguanta un pareggio insperato. Cosa dire? La loro avventura/disavventura è stata ricompensata!.
Pierpaolo Sacco
