Oggi a Bologna arriva Varese e, nonostante i trascorsi dello scorso anno (con scontri fuori al bar dove si riuniscono i Boys nel prepartita), l’aria che si respira è abbastanza tranquilla, sebbene su sponda bianconera non manchi mai un occhio alle strade adiacenti.

Riguardo ai fatti dello scorso anno, a livello di repressione, i varesini hanno avuto la peggio, con un numero consistente di diffide (anche se non ne sono mancate sul versante opposto) che contrassegna inevitabilmente anche questa giornata.

I Boys sono carichi e lo dimostreranno durante l’arco di tutta la partita. lo sono anche i “Vecchio Stile”, che hanno come ritrovo casalingo un pub dall’altra parte della strada e che scandiscono cori e slogan di incitamento per la squadra già dal prepartita.

Poco prima della palla a due d’inizio partita, si segnalano solo una cinquantina di tifosi non ultras, che vengono sistemati nella parte superiore del PalaDozza. Nel loro piccolo incitano la squadra, o almeno ci provano nei pochi momenti in cui la curva virtussina prenda fiato; per loro qualche coro secco per far sentire la presenza, regolarmente coperto da una bordata di fischi.

La curva virtussina, in fermento già dal riscaldamento delle squadre, non fa mancare il proprio supporto ai ragazzi in campo. La partita è segnata da cori potenti che richiamano spesso anche il pubblico seduto. Cori a rispondere, anche da un settore all’altro, e battimani continui sono il biglietto da visita di questa giornata.

La tifoseria bianconera è in ottima forma campionato, e in alcune occasioni è in grado di far vibrare il palazzetto. Sicuramente una gran prova di personalità, che quest’anno è stata finora confermata anche nelle uscite in ambito europeo.

Tino Chinnì