Allo stadio Ventura di Bisceglie va in scena il ritorno dei playout di Lega Pro tra i padroni di casa e la Paganese. Circa 400 i tifosi ospiti giunti in Puglia, numeri non di poco conto considerando che la gara si gioca di sabato pomeriggio.

Settore ospiti piuttosto caldo, dove gli ultras prendono posto nella parte centrale creando un bel blocco dietro l’unico striscione “Resistere per continuare ad esistere”. Solo sventolio di bandiere e assoluto silenzio fino al 35 minuto circa del primo tempo, quando fa ingresso nel settore un’altra sostanziosa parte del tifo organizzato paganese. Da questo momento in poi pur con la propria squadra sotto di tre reti e che in campo regala poche emozioni nonostante sia chiamata a ribaltare il risultato, sugli spalti i suoi tifosi regalano davvero una prestazione non indifferente, rispecchiando alla lettera quel famoso e abusato motto: “solo gli ultras vincono sempre”.

L’uso del tamburo riesce a coordinare bene ogni singolo battimani che nel complesso creano sempre un efficace impatto visivo. Cori che continuano anche durante le fasi dell’intervallo con una bella coreografia eseguita all’inizio del secondo tempo per mezzo di cartoncini con un tricolore azzurro-bianco-blu.

Il triplice fischio finale sancisce la retrocessione in serie D della Paganese ma sicuramente non dei suoi ultras, con i calciatori allontanati in malo modo da sotto il settore. Da segnalare con i sostenitori paganesi la presenza dei ragazzi di Frosinone, sottolineata dall’esposizione di una pezza e da un paio di cori intonati durante la partita.

In casa Bisceglie invece, nessuna presenza di gruppi organizzati. Continua anche durante i play out infatti, la protesta degli ultras contro il presidente Canonico, che ad inizio stagione voleva trasferire il titolo sportivo del Bisceglie nella vicina Bari, dove il sodalizio del capoluogo aveva appena rinunciato alla Serie B per fallimento. Per tutta la gara si assiste quindi a cori partiti in maniera spontanea dalla gente sistemata sui gradoni del settore di gradinata, dove sarà presente l’unico striscione Bisceglie Since 1913.

Massimo D’Innocenzi