A seguito del comunicato ufficiale del 19 marzo, l’Associazione Noi Samb ha chiesto e ottenuto un incontro con l’amministrazione comunale e la Sambenedettese Calcio. All’incontro hanno partecipato il Sindaco Pasqualino Piunti, gli assessori Pierluigi Tassotti e Pierfrancesco Troli, il commercialista del club rossoblu Massimo Collina oltre a una delegazione dei gruppi organizzati della Curva Nord Massimo Cioffi. 

A diretta richiesta, il commercialista della società ha confermato una sostanziosa massa debitoria prodotta negli ultimi mesi. Riguardo la trattativa tra i soci della SudAires, rimaniamo in attesa delle comunicazioni delle due parti in causa, consapevoli che qualsiasi dichiarazione da parte di chi ha mentito fino ad oggi non sarà presa in considerazione fino a quando non vedremo l’ufficialità.

Non c’è più tempo da perdere e non siamo più disposti a farci prendere in giro né a vedere calpestata la dignità della Samb. Qualunque sia l’esito della trattativa, noi tifosi chiediamo l’allontanamento di Domenico Serafino e di chiunque abbia fatto il male dei colori rossoblu in questi mesi: questa è la prima garanzia dell’esistenza di una flebile speranza per il futuro della società.

 A colpi di bugie e rinvii di un confronto diretto, la Sambenedettese Calcio è stata portata sull’orlo del baratro. Questo ci spinge alla consapevolezza che solo un coinvolgimento diretto dei tifosi, nella vigilanza costante della gestione del club, potrà salvare il calcio nella nostra città. Per questo motivo abbiamo chiesto all’amministrazione comunale l’apertura di un gruppo di lavoro che si occupi di monitorare quotidianamente la situazione attraverso il dialogo tra i tifosi e i rappresentanti politici cittadini. 

Associazione Noi Samb
Curva Nord Massimo Cioffi