L’anticipo del venerdì tra il Latina e il Giugliano, valevole per la quinta giornata di ritorno del girone meridionale della Serie C, non è stato come tutte le altre partite disputate al “Francioni”: prima della gara è purtroppo venuto a mancare lo storico tifoso nerazzurro Maurizio Vona, affezionato sostenitore del club pontino e padre del calciatore Edoardo, acquistato proprio dal Latina nell’ultima sessione invernale del calciomercato.

La terribile notizia della tragica morte del tifoso latinense ha inevitabilmente suscitato profonda amarezza in tutto l’ambiente. La curva di casa, in segno di lutto, si è presentata spoglia degli abituali stendardi ed è rimasta in silenzio per tutti i novanta minuti, tranne nelle due occasioni in cui ha omaggiato Maurizio: con un applauso all’inizio della gara, con un coro nella ripresa.

Dall’altro lato gli ultras giuglianesi, entrati nel settore ospiti intorno al 15’, hanno voluto mostrare, innanzitutto, il proprio rispetto verso il dolore del pubblico di casa, astenendosi dal tifo per l’intera prima frazione. Il loro silenzio è stato poi interrotto soltanto da un coro per gli ultras scomparsi intonato alla mezz’ora, che è stato prontamente applaudito dal resto dello stadio.

Nella ripresa gli ospiti hanno invece supportato la propria squadra fino all’ultimo istante di gara. I loro cori sono stati tutti per la maglia, per i diffidati e per il movimento. Visivamente si sono fatti notare per la compattezza con cui si sono sistemati dietro gli stendardi, per le numerose manate, per i cori eseguiti spalla a spalla e per i due bandieroni sempre in movimento.

Intorno al 30’ i ragazzi di Giugliano hanno chiesto alla squadra una vittoria per la Curva Liternum, il cui nome richiama quello dell’omonima città romana le cui rovine sono visibili nel territorio comunale giuglianese, sul Litorale Domizio, che nell’antichità era attraversato appunto dalla Via Domitiana. Liternum si trovava tra i centri di Vulturnum e di Cumae, la colonia greca più settentrionale della penisola italiana. A Liternum, dove possedeva una villa, trascorse gli anni dell’esilio e morì il generale romano Scipione l’Africano, il vincitore dei Cartaginesi, che si ritirò volontariamente nella città campana in seguito all’accusa, mossagli da Marco Porcio Catone, di essersi appropriato in modo indebito delle indennità di guerra nel conflitto in Asia contro Antioco III, re di Siria.

In campo il Giugliano si è infine aggiudicato la contesa grazie alla rete di Maselli al 5’ del primo tempo, che ha consegnato agli ospiti l’intera posta in palio. A fine gara i calciatori gialloblù si sono recati sotto al settore ospiti per salutare i propri sostenitori giunti dalla Campania.