Secondo atto dei playoff di serie C che, questa sera, vedono in scena il ritorno degli ottavi di finale. Dopo il 2-1 in favore della Pro Sesto allo stadio Breda, il Vicenza ha l’opportunità di giocarsi fra le mura amiche del Menti il passaggio ai quarti di finale.

Dopo tanta pioggia, il sole è tornato a splendere su Vicenza e con esso di colpo, si fa sentire anche il primo caldo primaverile. Ad inizio gara, immediato il pensiero va alle popolazioni della Romagna colpite dalla disastrosa alluvione: durante il minuto di raccoglimento, i ragazzi di Sesto San Giovanni espongono lo striscione “Forza Emilia Romagna” mentre dal canto loro, i vicentini tutti, dopo un silenzio pressoché totale, lasciano partire un lungo applauso.

Il colpo d’occhio dello stadio vicentino è importante: sono 8.500 i tifosi presenti, di cui una novantina quelli che arrivano da Sesto. I lombardi hanno tanto entusiasmo, voglia di far salire sempre più la loro piccola società che per la prima volta partecipa ai Play Off con meta finale il sogno della Serie B. I biancocelesti sono belli da vedere, fanno gruppo a centro curva e anche a livello sonoro, nonostante la ovvia supremazia berica, riescono a farsi sentire durante il match. Dietro alla pezza da trasferta CVP (Curva Vito Porro) e muniti di tamburi i sestesi cantano praticamente per tutta la partita.

Vicentini: la Sud questa sera si fa sentire, spinge tanto ed in modo continuo. Molto bella la coreografia iniziale con bandieroni a strisce biancorosse. C’è voglia di aiutare i ragazzi in campo a portare a casa la vittoria, recuperare lo svantaggio dell’andata e volare così ai quarti. E così sarà. Il Vicenza infatti, con una bella prestazione si impone per 2 a 0 e passa il turno.

Numerosa anche la presenza nei distinti dove i Fedelissimi, specie nel secondo tempo, fanno un bel tifo e si fanno notare con bandierone e torce. Il nuovo gruppo piano piano si sta amalgamando e le varie compagnie che lo compongono, stanno cercando di remare tutti in un’unica direzione. In quest’occasione fanno il loro esordio anche le loro bandiere a due aste.

L’indomani il sorteggio decreta Cesena come prossimo avversario dei vicentini. Partita certamente dura, tosta anche sugli spalti dove mette di fronte una delle tifoserie più importanti di tutta la serie C. Sempre bello poi, affrontare una rivale di vecchia data. Anche se questa volta il lato tifo sarà sicuramente in secondo piano: con la Romagna ancora in difficoltà dopo la già menzionata tragica alluvione, sono ben altri i pensieri dei tifosi cesenati che non primeggiare nel tifo, tanto che a stretto giro, i tifosi del Cavalluccio hanno diramato un comunicato a firma Cura Mare in cui annunciano che non saranno a Vicenza ma a spalare, con i piedi nel fango a spalare con chi (o dove loro stessi) ha(nno) perso tutto. Niente da dire, condivisibile e apprezzabile: che possano vincere questa ben più importante partita, questo l’augurio sincero per loro.

Marcello Casarotti