Salernitana 1919: Grafica dedicata al tifo per la Salernitana e che rappresenta un evidente omaggio alle mitiche Figurine Panini, che hanno accompagnato la fanciullezza e l’adolescenza di generazioni di italiani e che, ancor oggi, a sessant’anni di distanza, continuano a godere d’una vasta e meritata popolarità.

Il mito dei Calciatori Panini nacque esattamente nel 1961 per mano di due fratelli, Benito e Giuseppe Panini – già dal 1945 gestori d’un chiosco in Corso Duomo a Modena e nel ’54 titolari d’un’agenzia distribuzione giornali e riviste – che acquistarono un lotto di vecchie figurine invendute (quindi, contrariamente a quanto si pensa: non fu la famiglia Panini a inventare le figurine dei calciatori che già godevano d’un proprio seppur limitato mercato), le imbustarono e le misero in vendita al prezzo di 10 lire l’una. Il successo fu repentino quanto clamoroso: arrivarono infatti a venderne tre milioni. L’anno successivo – in cui fu introdotto, su vasta scala, il famigerato album per la raccolta delle figurine stesse (che inizialmente dovevano essere incollate e non erano autoadesive) la tiratura arrivò addirittura a 15 milioni di bustine!

Il resto è storia: i Calciatori Panini, come detto in apertura, rappresentano senza tema di smentita una parte importante e ludica del costume italiano del Secondo Dopoguerra e non v’è stato bambino che, dopo d’allora, non si sia interessato e avvicinato al mondo pedatorio anche o soprattutto grazie alle figurine e agli album resi fenomeno di massa dai due fratelli modenesi.

L’azienda Panini crebbe – anche altri due fratelli, Franco e Umberto, entrarono a far parte della scuderia – e con alterne fortune e attraverso l’acquisizione nel corso dei decenni del marchio da parte di società varie, anche straniere, oggi il Gruppo Panini può considerarsi una vera e propria multinazionale (con sedi in Europa, Stati Uniti e Sudamerica), forte di oltre 1.000 dipendenti e un fatturato superiore ai 500 milioni di euro. Leader indiscusso nella commercializzazione di figurine adesive (o trading cards che dir si voglia) in otre 120 Paesi, il Gruppo Panini è inoltre il maggior distributore di comics e fumetti nelle librerie specializzate italiane, con presenza anche nelle edicole (soprattutto riviste per ragazzi e manga) e nel ramo multimedia.

Ultras Salerno: Grafica d’ispirazione casual, come si evince dalla doppia cornice intrecciata presente soltanto nella parte sinistra del disegno e particolarmente in voga nel materiale Ultras di ultima generazione. Centrale è la figura dell’ippocampo.

Nella sua prima variante datata 1949, quest’universale simbolo della Salerno calcistica – partorito dai pennelli d’un’artista e professore locale, Gabriele D’Alma – era assai diverso da quello odierno. Contrariamente a quanto si può pensare, l’uso continuativo di questo stemma marino sulle maglie del club granata cominciò soltanto a partire dal 1986 e per l’occasione fu reinterpretato in maniera brillante da un grafico texano, Jack Lever, che s’inventò il bellissimo logo del cavalluccio marino bianco in campo granata che sguazza tra le onde (e che ho riproposto quasi integralmente nel mio disegno, “amputandolo” della parte inferiore). Ippocampo che, nel corso degli anni, ha subìto importanti ritocchi (senza tuttavia snaturarne la sostanza) e oggi appare all’interno d’uno scudo e che, a mio gusto e giudizio, è uno dei più belli e riusciti del Calcio italiano.

Cagliari Ultras: Club insulare tra i più prestigiosi d’Italia, il Cagliari può vantare la partecipazione a 40 campionati di Serie A (oltre a 29 di B) di cui la stagione 1969-70 rappresenta senz’altro il culmine, allorquando la compagine rossoblu s’aggiudicò lo Scudetto cui i fantastici goal del bomber Gigi Riva aprirono la strada. Un Tricolore che rappresenta ancor oggi un vanto per tutto il popolo sardo – al netto della profondissima rivalità che divide le tifoserie di Cagliari e Sassari (che nel 2014-15 s’è presa la rivincita nel basket vincendo, con la Dinamo, un altrettanto incredibile quanto meritato Scudetto) – per una Regione tanto bella quanto peculiare.

La tifoseria cagliaritana è senz’altro una delle più calorose d’Italia e può vantare, tra le proprie fila, quello ch’è giustamente considerato uno dei gruppi Ultras migliori di sempre, gli Sconvolts 1987 (di cui abbiamo diffusamente parlato in una vecchia puntata di questa rubrica, One Step Beyond #17) che resta un punto di riferimento oltre che un “faro di rettitudine” sulla strada del vero, primigenio e profondo significato dell’essere Ultras. Gruppo letteralmente sulla cresta da oltre 30 anni.

Venendo più specificamente alla grafica in oggetto: insieme all’immagine di questo giovane che – in un perfetto mix d’arroganza e appartenenza – urla al mondo con forza tutta la propria felicità d’essere cagliaritano, ho voluto inserire il nome dialettale con cui è conosciuto il popoloso capoluogo di Regione, Casteddu, termine capace d’evocare tutto un mondo e che suona così profondamente sardo, radicato e identitario. Il tricolore chiude idealmente il cerchio d’una tifoseria che comunque s’è sempre sentita, oltre che fatalmente legata alla propria isola, profondamente italiana.    

Frosinone Calcio: Grafica dedicata al Frosinone Calcio che nell’ultima decade s’è confermata squadra di assoluto spessore e coi suoi 9 campionati di Serie B e soprattutto le 2 stagioni in A è il terzo club più prestigioso del Lazio dopo le due capitoline.

In questo “mezzobusto” ho posto la testa d’un leone a sormontare un basamento recante all’interno la semplice nomenclatura identificativa di squadra/città. Il leone frusinate – che nello stemma araldico comunale è rampante – rappresentativo della città quanto della squadra è di origine medievale e non è altro che il blasone dei Duchi Caetani di Campagna (comune attualmente in provincia di Salerno) che all’epoca furono Signori anche del territorio ove sorge Frosinone. È bene ricordare come Gaeta (l’antica Caieta) – da cui, per l’appunto, provenivano i Duchi Caetani – nell’Alto Medioevo, in quanto città marinara tirrenica, era tenuta in grande considerazione, alla pari di Napoli, di Salerno, Amalfi o Pisa, dunque molto potente.

Hellas Verona Fans: Attitudine fumettistica per questa simpatica grafica dedicata al tifo per l’Hellas.

Ancora una volta, scostandomi dall’abusata tradizione scaligera, quella cioè delle classiche bandiere a croce gialla in campo blu, ho voluto percorrere una strada del tutto differente, ponendo quest’amabile quanto divertente omino (che un po’ fa il verso al Mr Enrich laziale o al Mest Mob monopolitano) dietro uno piccolo “striscione” (Anni ’80 direi) recante in caratteri cubitali il nome del club. Ai più attenti non sfuggirà una piccola finezza: la Scala di Verona (nello specifico a tre pioli) impressa sulla parte alta della giacca.

Calcio Catania: Ho, a mio modo, reinterpretato il logo sociale del club etneo, immaginandolo a metà strada tra uno stemma sportivo e uno Ultras. Nella sua conformazione geometrica ci vedo un richiamo alla fontana monumentale, non a caso simbolo di Catania, sita nel mezzo della bellissima e centralissima Piazza Duomo.

Preminente è la figura d’un imponente elefante – da tutti i catanesi conosciuto come u Liotru – icona della città dai primi del Settecento. Pare che l’animale, scolpito in pietra lavica, esistesse già ma che fosse stato danneggiato dal devastante terremoto del 1693, dopodiché fu riparato dall’architetto Gian Battista Vaccarini che dotò la statua di occhi e zanne in pietra bianca, issandolo infine sulla fontana monumentale di cui poc’anzi, ponendovi altresì sopra un obelisco di origine egizia.

Una particolarità – che la dice lunga sulla devozione e sul connubio che lega da sempre l’intero popolo catanese alla sua Santa protettrice e patrona – è che l’elefante ha la proboscide rivolta verso la basilica di Sant’Agata. Secondo la tradizione, l’elefante/liotru avrebbe il potere di proteggere la città dalle eruzioni del vicino e maestoso Etna.

Luca “Baffo” Gigli.

LE PUNTATE PRECEDENTI
One Step Beyond #1: Terni, Caserta, Samb, Lamezia, Milan, Parma, Lazio, Udine;
One Step Beyond #2: Palermo, Udine, Catania, Fiorentina, Pescara;
One Step Beyond #3: Verona, Roma, Milan, Inter;
One Step Beyond #4: Brescia, Napoli, Lazio, Palermo;
One Step Beyond #5: Livorno, Lazio, Nocera, Cavese;
One Step Beyond #6: Lazio, Savona, Cavese, Manfredonia;
One Step Beyond #7: Crotone, Pescara, Catania, Napoli.
One Step Beyond #8: Roma, Lazio, Palermo, Milan;
One Step Beyond #9: Spezia, Arezzo, Virtus Roma, Nocera, Cavese;
One Step Beyond #10: Lazio, Genoa, Napoli, Roma, Palermo.
One Step Beyond #11: Viterbo, Torino, Savona, Napoli;
One Step Beyond #12: Torino, Castel di Sangro, Livorno, Lazio;
One Step Beyond #13: Hertha BSC, Ancona, Napoli, Roma, Samp;
One Step Beyond #14: Inter, Alessandria, Samb, Roma.
One Step Beyond #15: Lecce, Bari, Cavese, Genoa;
One Step Beyond #16: Campobasso, Napoli, Lazio, Carpi;
One Step Beyond #17: Juve Stabia, Palermo, Perugia, Livorno, Cagliari;
One Step Beyond #18: Taranto, Avellino, Lucca, Cavese;
One Step Beyond #19: Cosenza, Catanzaro, Atalanta, Samp;
One Step Beyond #20: Salerno, Ideale Bari, Campobasso, Napoli;
One Step Beyond #21: Civitanova, Frosinone, Padova, Roma, Lazio;
One Step Beyond #22: Isernia, Padova, Genoa, Como;
One Step Beyond #23: Lazio, VeneziaMestre, Napoli, Gallipoli, Manfredonia;
One Step Beyond #24: Napoli, Vicenza, Milan, Inter, Fiorentina;
One Step Beyond #25: Isernia, Venezia Mestre, Inter, Manchester City;
One Step Beyond #26: Palermo, Paganese, Cavese, Novara, Nocerina, Newcastle;
One Step Beyond #27: Ideale Bari, Isernia, Matera, Manfredonia;
One Step Beyond #28: Lazio, Livorno, Ascoli, Pescara;
One Step Beyond #29: Verona, Lucchese, Napoli, Cavese, Lazio;
One Step Beyond #30: Crotone, Foggia, Genoa, Salernitana, Cagliari;
One Step Beyond #31: Fermana, Roma, Lazio, Terracina, Fiorentina;
One Step Beyond #32: Roma, Modena, Foggia, Campobasso, Inter;
One Step Beyond #33: Nocera, Cavese, Verona, Bari, Lazio;
One Step Beyond #34: Lodigiani, Benevento, Samb, Milan, Napoli;
One Step Beyond #35: Roma, Vicenza, Cosenza, Castel di Sangro, Cremonese;
One Step Beyond #36: Isernia, Lazio, Roma, Torino;
One Step Beyond #37: Cavese, Palermo, Catania, Lazio, Atalanta, Arezzo;
One Step Beyond #38: Verona, Piacenza, Genoa, Sampdoria, Campobasso, Nocerina, Vis Pesaro;
One Step Beyond #39: Cesena, Verona, Aberdeen FC, Udinese, Pisa, L’Aquila;
One Step Beyond #40: Spezia, Livorno, Chieti, Lazio, Avellino, Inter;
One Step Beyond #41: Teramo, Giulianova, Monza, Roma, Potenza, Napoli;
One Step Beyond #42: Lazio, Taranto, Bologna, Terracina, Monopoli;
One Step Beyond #43: Bari, Roma, Ascoli, Reggina, Trani;
One Step Beyond #44: Arezzo, Milan, Manfredonia, Campobasso;
One Step Beyond #45: Latina, Casarano, Frosinone, Isernia, Spal;
One Step Beyond #46: Sciacca, Ideale Bari, Torre del Greco, Brescia, Inter;
One Step Beyond #47: Lecce, Messina, Cosenza, Casertana, Napoli, Genoa;
One Step Beyond #48: Taranto, Lazio, Bari, Isernia, Pescara, Roma;
One Step Beyond #49: Milan, Sciacca, Napoli, Triestina, Livorno, Lazio;
One Step Beyond #50: Napoli, Fiorentina, Pescara, Salernitana, Torino, VeneziaMestre;
One Step Beyond #51: Crotone, Trapani, Vicenza, Catania, Palermo, Inter;
One Step Beyond #52: Lazio, Roma, Alessandria, Cavese, Verona;
One Step Beyond #53: Salernitana, Lazio, Genoa, Spezia, Napoli, Empoli;
One Step Beyond #54: Atalanta, Roma, Taranto, Torino, Nocerina, Trani;
One Step Beyond #55: Andria, Paganese, Barletta, Avezzano, Catanzaro, Marsiglia;
One Step Beyond #56: Juve Stabia, Napoli, Avellino, Roma, Catania, Lazio;
One Step Beyond #57: Verona, Milan, Matera, Fiorentina, Siracusa, Isernia;
One Step Beyond #58: Ternana, Fiorentina, Pistoiese, Bari, Taranto;
One Step Beyond #59: Cavese, Pescara, Palermo, Arezzo, Campobasso;
One Step Beyond #60: Torino, Modena, Napoli, Atalanta. Brescia;
One Step Beyond #61: Genoa, Sampdoria, Crotone, Fiorentina, Cosenza;
One Step Beyond #62: Como, Ragusa, VeneziaMestre, Lucchese, Isernia, Varese;
One Step Beyond #63: Taranto, Terracina, Verona, Manfredonia, Roma, Matera;
One Step Beyond #64: Bari, Foggia, Spezia, Atalanta, Castel di Sangro, Perugia;
One Step Beyond #65: Sciacca, Isernia, Triestina, Brindisi, Campobasso, Akragas;
One Step Beyond #66: Cavese, Verona, Roma, Lazio, Treviso;
One Step Beyond #67: Nocera, Napoli, Genoa, Inter, Livorno, Torino;
One Step Beyond #68: Reggiana, Arezzo, Ascoli, Fiorentina, Roma, Lazio;