Taranto Ultras: Piazza storica del tifo italiano, da qualche tempo Taranto – causa inadeguata progettualità societaria e reiterate mortificazioni sportive – sta conoscendo una fisiologica fase di impoverimento numerico; ma quella rossoblu resta una tifoseria pronta a infiammarsi (lo dimostra costantemente nei match di cartello) e che vuol tornare grande. Per tanti decenni lo Iacovone, a dispetto di categorie troppo strette, è stato uno degli stadi più infuocati d’Italia e la Curva Nord in particolare, un’autentica polveriera. Per anni s’è vista una totale simbiosi tra città e club e, senza tema di smentita, quello jonico è tra i popoli sportivi a più alto potenziale.

Nella grafica proposta: a reggere un mini striscione/drappo recante il glorioso nome è un personaggio a metà tra un ultras e un portuale; non si dimentichi l’importanza che, da sempre, riveste nel costume urbano l’imponente porto industriale, uno dei maggiori d’Europa, del popoloso centro pugliese. La folta barba non è casuale e rimanda a una tipologia di supporto sì moderna ma con profonde radici negli Anni ’70.

Savona FBC: Altra piazza tradizionale del panorama provinciale italiano, da qualche anno finita in disgrazia per via dei soliti dissesti finanziari divenuti uno dei cancri peggiori che attanagliano il mondo del Calcio. Addirittura il club del ponente ligure è sparito dai radar dei tornei nazionali dovendo ripartire dalla Prima Categoria; alla fine, come sempre, a pagar lo scotto maggiore di simili scempi sono i tifosi.

La grafica proposta – che, almeno per me, rappresenta una novità assoluta – vuol fare il verso da una parte alle cosiddette bandierine nautiche, dall’altra a quelle dei college americani che, a differenza dei “nostri” gagliardetti, pur mantenendone la peculiare forma a triangolo, presentano uno sviluppo (loghi e font) in orizzontale. Un’àncora, simbolo marinaro per eccellenza, e nome storico del club completano il quadro.

Manfredonia 1932: Dopo anni di umiliazioni sportive, Manfredonia calcistica è tornata in una categoria, la Serie D, che rappresenta il minimo sindacale per una piazza importante e storica del panorama provinciale meridionale. Non si dimentichi che, qualche decennio orsono, il club sipontino arrivò a disputare campionati di C1 accendendo entusiasmo e partecipazione popolare senza precedenti.

Anche a livello ultras la side biancoceleste è tornata in auge come non succedeva dai tempi delle storiche Teste Matte 1991. Un supporto di stile e sostanza quello per il delfino garganico che, nello scorso (vittorioso) torneo d’Eccellenza e ancora in questo inizio di quarta serie, ha dovuto fare i conti con uno stadio (il Miramare, bellissimo, un vero gioiello) considerato non a norma – col solito imbelle rimpallo di responsabilità tra vertici societari e comune – costringendo i tifosi a un continuo peregrinare per i campi della Puglia nelle partite casalinghe. Al momento in cui scrivo, per le gare interne s’è scelta la soluzione tutta italiana delle “porte chiuse”.

Episodi come questo – purtroppo comuni a ogni latitudine del nostro pallone – la dicono lunga sullo stato di abbandono in cui versano lo sport più popolare e le istituzioni calcistiche e amministrative. Si fa spesso un gran parlare di “riportare le famiglie allo stadio” e altre stucchevolezze buone per riempirsi la bocca da parte di pennivendoli e politicanti questuanti like e voti. Quello che più servirebbe ma che puntualmente viene mortificato è il rispetto per i tifosi, veri depositari dell’identità sportiva e sociale che ogni club rappresenta.

US Triestina: Concepita come una figurina, questa grafica è dedicata al sostegno per la Triestina, uno dei club storici dell’estrema provincia, da sempre baluardo di italianità e spirito patriottico. Il club giuliano (che vanta importanti trascorsi in Serie A e B), ripartito dalle categorie più infime del nostro Calcio, è attualmente in terza serie ove sta disputando un promettente inizio di torneo.

Anziché la stupenda maglia-bandiera, in voga negli Anni ’80, che vedeva l’alabarda stilizzata (cocal, ovvero “gabbiano” in triestino) campeggiare su pancia e maniche, il “mio” calciatore indossa una semplice casacca rossa in cui il bellissimo stemma è apposto nella classica posizione decentrata ad altezza petto. Un intenso rosso, separato dal bianco da righe nere che fanno pendant con contorno soccer-player e font, dona al disegno un forte impatto visivo.

L’Aquila 1927: Rappresentante storica del football abruzzese e dei raggruppamenti centromeridionali di terza e quarta serie, L’Aquila calcistica ha sempre goduto un seguito caloroso e colorato in una città in cui è ancora viva la memoria del tragico sisma del 2009 che la mise in ginocchio portando via oltre 300 dei suoi figli.

Attualmente la squadra rossoblu è impegnata, tra le protagoniste e possibili candidate alla vittoria finale, nel girone F della Serie D, un torneo che vede la coabitazione d’importanti piazze tradizionali della provincia italiana forti di tifoserie numerose e di tutto rispetto: San Benedetto, Campobasso, Chieti, Avezzano, Sora, Fano e Senigallia… quasi un’appendice di Serie C.

Anche la frangia ultras del tifo aquilano è da sempre molto attiva e significativa, dai tempi degli storici Red Blue Eagles 1978. Oggigiorno il sostegno per le aquile abruzzesi ha una spiccata impostazione di matrice casual con una maniacale attenzione, oltre al materiale, per l’aspetto visivo di come stare disposti sui gradoni: il noto “quadrato” è diventato peculiarità di questi ragazzi cui va anche riconosciuto il merito d’esser stati ideatori di alcuni cori, successivamente ripresi da tifoserie metropolitane, divenuti popolarissimi nel corso degli anni.

Lodigiani Fans: Negli Anni ’90/2000 si parlava, a ragione, della Lodigiani come del terzo club di Roma. In effetti quello biancorosso – dopo le eterne AS Roma e SS Lazio – era l’unico capace di portare migliaia di persone allo stadio. Momenti straordinari in cui la Lodi disputò dieci tornei della vecchia Serie C1 culminati con gli spareggi play-off in cui il sodalizio capitolino sfiorò una clamorosa Serie B.

Purtroppo quei tempi sono lontani e quando il Gruppo Cisco sfasciò il “giocattolo”, la sorte non arrise più ai colori biancorossi che conobbero l’onta della mancata iscrizione a tornei minori che comunque avrebbero restituito una dignità a una realtà che per lunghi anni ha rappresentato un modello calcistico da prendere come esempio e che nel corso della sua storia ha lanciato fior di campioni passati nelle proprie fila (fossero giovanili o prima squadra): Francesco Totti e Luca Toni su tutti.

Grazie a impegno e caparbietà di alcuni, il settore giovanile della Lodigiani ha continuato a perdurare facendo scuola per centinaia di ragazzi di Roma e hinterland fino a tornare anche con una prima squadra; in anni recenti sono due le entità a “contendersi” lo storico nome, attualmente una in Eccellenza laziale l’altra in Promozione, che portano avanti la tradizione del sodalizio nato nel 1972 per volere della Lodigiani Costruzioni SpA – uno dei colossi edilizi dell’epoca – che rappresentò uno dei primi e più riusciti esempi di squadra aziendale.

La Lodigiani, pur tra mille accadimenti e peripezie, resta parte integrante del costume sportivo, e non solo, della capitale.

Luca “Baffo” Gigli

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LE PUNTATE PRECEDENTI
One Step Beyond #1: Terni, Caserta, Samb, Lamezia, Milan, Parma, Lazio, Udine;
One Step Beyond #2: Palermo, Udine, Catania, Fiorentina, Pescara;
One Step Beyond #3: Verona, Roma, Milan, Inter;
One Step Beyond #4: Brescia, Napoli, Lazio, Palermo;
One Step Beyond #5: Livorno, Lazio, Nocera, Cavese;
One Step Beyond #6: Lazio, Savona, Cavese, Manfredonia;
One Step Beyond #7: Crotone, Pescara, Catania, Napoli.
One Step Beyond #8: Roma, Lazio, Palermo, Milan;
One Step Beyond #9: Spezia, Arezzo, Virtus Roma, Nocera, Cavese;
One Step Beyond #10: Lazio, Genoa, Napoli, Roma, Palermo.
One Step Beyond #11: Viterbo, Torino, Savona, Napoli;
One Step Beyond #12: Torino, Castel di Sangro, Livorno, Lazio;
One Step Beyond #13: Hertha BSC, Ancona, Napoli, Roma, Samp;
One Step Beyond #14: Inter, Alessandria, Samb, Roma.
One Step Beyond #15: Lecce, Bari, Cavese, Genoa;
One Step Beyond #16: Campobasso, Napoli, Lazio, Carpi;
One Step Beyond #17: Juve Stabia, Palermo, Perugia, Livorno, Cagliari;
One Step Beyond #18: Taranto, Avellino, Lucca, Cavese;
One Step Beyond #19: Cosenza, Catanzaro, Atalanta, Samp;
One Step Beyond #20: Salerno, Ideale Bari, Campobasso, Napoli;
One Step Beyond #21: Civitanova, Frosinone, Padova, Roma, Lazio;
One Step Beyond #22: Isernia, Padova, Genoa, Como;
One Step Beyond #23: Lazio, VeneziaMestre, Napoli, Gallipoli, Manfredonia;
One Step Beyond #24: Napoli, Vicenza, Milan, Inter, Fiorentina;
One Step Beyond #25: Isernia, Venezia Mestre, Inter, Manchester City;
One Step Beyond #26: Palermo, Paganese, Cavese, Novara, Nocerina, Newcastle;
One Step Beyond #27: Ideale Bari, Isernia, Matera, Manfredonia;
One Step Beyond #28: Lazio, Livorno, Ascoli, Pescara;
One Step Beyond #29: Verona, Lucchese, Napoli, Cavese, Lazio;
One Step Beyond #30: Crotone, Foggia, Genoa, Salernitana, Cagliari;
One Step Beyond #31: Fermana, Roma, Lazio, Terracina, Fiorentina;
One Step Beyond #32: Roma, Modena, Foggia, Campobasso, Inter;
One Step Beyond #33: Nocera, Cavese, Verona, Bari, Lazio;
One Step Beyond #34: Lodigiani, Benevento, Samb, Milan, Napoli;
One Step Beyond #35: Roma, Vicenza, Cosenza, Castel di Sangro, Cremonese;
One Step Beyond #36: Isernia, Lazio, Roma, Torino;
One Step Beyond #37: Cavese, Palermo, Catania, Lazio, Atalanta, Arezzo;
One Step Beyond #38: Verona, Piacenza, Genoa, Sampdoria, Campobasso, Nocerina, Vis Pesaro;
One Step Beyond #39: Cesena, Verona, Aberdeen FC, Udinese, Pisa, L’Aquila;
One Step Beyond #40: Spezia, Livorno, Chieti, Lazio, Avellino, Inter;
One Step Beyond #41: Teramo, Giulianova, Monza, Roma, Potenza, Napoli;
One Step Beyond #42: Lazio, Taranto, Bologna, Terracina, Monopoli;
One Step Beyond #43: Bari, Roma, Ascoli, Reggina, Trani;
One Step Beyond #44: Arezzo, Milan, Manfredonia, Campobasso;
One Step Beyond #45: Latina, Casarano, Frosinone, Isernia, Spal;
One Step Beyond #46: Sciacca, Ideale Bari, Torre del Greco, Brescia, Inter;
One Step Beyond #47: Lecce, Messina, Cosenza, Casertana, Napoli, Genoa;
One Step Beyond #48: Taranto, Lazio, Bari, Isernia, Pescara, Roma;
One Step Beyond #49: Milan, Sciacca, Napoli, Triestina, Livorno, Lazio;
One Step Beyond #50: Napoli, Fiorentina, Pescara, Salernitana, Torino, VeneziaMestre;
One Step Beyond #51: Crotone, Trapani, Vicenza, Catania, Palermo, Inter;
One Step Beyond #52: Lazio, Roma, Alessandria, Cavese, Verona;
One Step Beyond #53: Salernitana, Lazio, Genoa, Spezia, Napoli, Empoli;
One Step Beyond #54: Atalanta, Roma, Taranto, Torino, Nocerina, Trani;
One Step Beyond #55: Andria, Paganese, Barletta, Avezzano, Catanzaro, Marsiglia;
One Step Beyond #56: Juve Stabia, Napoli, Avellino, Roma, Catania, Lazio;
One Step Beyond #57: Verona, Milan, Matera, Fiorentina, Siracusa, Isernia;
One Step Beyond #58: Ternana, Fiorentina, Pistoiese, Bari, Taranto;
One Step Beyond #59: Cavese, Pescara, Palermo, Arezzo, Campobasso;
One Step Beyond #60: Torino, Modena, Napoli, Atalanta. Brescia;
One Step Beyond #61: Genoa, Sampdoria, Crotone, Fiorentina, Cosenza;
One Step Beyond #62: Como, Ragusa, VeneziaMestre, Lucchese, Isernia, Varese;
One Step Beyond #63: Taranto, Terracina, Verona, Manfredonia, Roma, Matera;
One Step Beyond #64: Bari, Foggia, Spezia, Atalanta, Castel di Sangro, Perugia;
One Step Beyond #65: Sciacca, Isernia, Triestina, Brindisi, Campobasso, Akragas;
One Step Beyond #66: Cavese, Verona, Roma, Lazio, Treviso;
One Step Beyond #67: Nocera, Napoli, Genoa, Inter, Livorno, Torino;
One Step Beyond #68: Reggiana, Arezzo, Ascoli, Fiorentina, Roma, Lazio;
One Step Beyond #69: Salernitana, Cagliari, Frosinone, Verona, Catania;
One Step Beyond #70: Sulmona, Ancona, Palermo, Isernia, Napoli, Casertana;
One Step Beyond #71: Casarano, Isernia, Napoli, Potenza;
One Step Beyond #72: Torino, Francavilla, Isernia, Giulianova, Teramo, Cavese;
One Step Beyond #73: Monza, Cavese, Lazio, Roma, Licata, Sulmona;
One Step Beyond #74: Roma, Manfredonia, Isernia, Lazio, Pescara, Benevento;
One Step Beyond #75: puntata speciale cover e immagini plasticate;
One Step Beyond #76: Napoli, Verona, Fiorentina, Sciacca, Cavese;
One Step Beyond #77: Lazio, Sciacca, Isernia, Verona, Milan, Chieti;
One Step Beyond #78: Roma, Isernia, Lazio, Triestina;
One Step Beyond #79: Udinese, Perugia, Lazio, Inter, Isernia;
One Step Beyond #80: Cavese, Catania, Roma, Terracina, Isernia, Lazio;
One Step Beyond #81: Manfredonia, Salernitana, Inter, Catanzaro, Lodigiani, Livorno;
One Step Beyond #82: Paganese, Alessandria, Sora, Sciacca, Verona;
One Step Beyond #83: Sampdoria, Empoli, Isernia, Catania, Fiorentina, Treviso;
One Step Beyond #84: Campobasso, Palermo, Napoli, Pescara, Matera, Giugliano;
One Step Beyond #85: Casarano, Roma, Lazio, Taranto, Savoia;
One Step Beyond #86: Roma, Trani, Perugia, VeneziaMestre, Isernia, Napoli;
One Step Beyond #87: Verona, Catania, Isernia, Livorno, Vicenza;
One Step Beyond #88: Palermo, Modena, Milan, Roma, Napoli, Isernia;
One Step Beyond #89: Fiorentina, Torino, Lazio, Roma, Cavese;
One Step Beyond #90: Manfredonia, Genoa, Angri, Salernitana, Verona, Frosinone;
One Step Beyond #91: Isernia, Napoli, Torres, Lazio, Matera;
One Step Beyond #92: Palermo, Varese, Inter, Avellino, Udinese, Bologna;
One Step Beyond #93: Sciacca, Napoli, Lazio, Nocerina, Matera, Catania;
One Step Beyond #94: Salernitana, Napoli, Livorno, Verona, Palermo, Bari;
One Step Beyond #95: Bari, Lazio, Ideale Bari, Latina, Casarano, Milan;
One Step Beyond #96: Roma, Matera, Messina, Napoli;
One Step Beyond #97: Lazio, Modena, Sulmona, Cavese, Isernia, Fiorentina;
One Step Beyond #98: Catanzaro, Juventus, Lazio, Pescara, Spezia;